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Visualizzazione dei post da agosto 3, 2009
[on the air: moment of surrender - U2] I’ve been in every black hole At the alter of a Dark star My body s now begging Though it’s begging to get back Begging to get back To my heart To the rhythm of my soul To the rhythm of my consciousness To the rhythm of yes To be released from control Sono stato in ogni buco nero All'altare della stella scura Il mio corpo ora sta implorando Sebbene stia supplicando di tornare Al mio cuore Al ritmo della mia anima Al ritmo della mia coscienza Al ritmo dei "si" Di essere liberato dal controllo Sopravvissuta al 2 agosto V° anniversario. mi basterebbe essere liberata dai sensi di colpa. questo già mi basterebbe. e tanto anche.

Carina questa storiella... soprattutto ISTRUTTIVA...

[on the read: Struwwelpeter (Pierino Porcospino) di H. Hoffmann.] Una compagnia di porcospini, in una fredda giornata d'inverno, si strinsero vicini, per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono le spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l'uno dall'altro. Quando poi il bisogno di scaldarsi li portò di nuovo a stare insieme, si ripeté quell'altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione. (A. Schopenhauer, Parerga e Paralipomena, II, 2, cap. 30, 396) Sospesi fra giusto e sbagliato, fra amore e passione, continuamente sballottati avanti e indietro. Il loro freddo è la nostra solitudine, il limite della ragione, il freno delle passioni. Nonostante le cicatrici che portiamo, però, gli aculei reciproci continuano ancora a fare male e non riusciamo a trovare la giust