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Visualizzazione dei post da gennaio, 2017

Segui il tuo cuore che ha un tempo perfetto

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Buena suerte Buena fortuna A chi sceglie l'alba per andar via, a chi non sa Se partire o no Mentre il giorno lo aspetta Buena suerte Buena fortuna A chi vuole cambiare il mondo e a chi viaggerà senza limite Segui il tuo cuore che ha un tempo perfetto Anche se sbagli ancora Non puoi stare fermo allora Credimi, è un passo nel vuoto la felicità Segui il tuo cuore che va Dove splende ogni sogno Buena suerte Buena fortuna A chi sposa una fede ma fede non ha A chi piangerà per sorridere Segui il tuo cuore che ha un tempo perfetto Anche se sbagli ancora Non puoi stare fermo e allora Credimi, è un passo nel vuoto la felicità Segui il tuo cuore che va Dove splende ogni sogno Credimi, è un salto nel vuoto la felicità Segui il tuo cuore che va Segui il tuo cuore che va Buena fortuna

MetroNapoli - Zingarata 2k17

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[on the air: yes i know my way - pino ] Mi sono fatta uno dei primi regali di questo nuovo anno: la zingarata di una giornata a Napoli, come nel 2012. Stesse compagne di avventura. Due donne. E che Donne.  ❤ Partenza ore 09.00 da Malpensa e ritorno alle 21.00 dello stesso giorno. Una meraviglia. Ristoro per l'anima. Vieni catapultato per qualche ora in una realtà completamente diversa, con un sole diverso, un clima diverso, accenti e personaggi che solo in un posto come Napoli puoi trovare. Ti svegli a Cantello e dopo due ore sei in Piazza del Plebiscito. Spettacolare. Adoro questa città. Mi piace da matti. Se il primo incontro era stato una (fantastica) scoperta, il secondo è stato ancor più bello.  La metropolitana di Napoli è un gioiello di arte, architettura  e design. Ben tenuto, pulito, non più pericolosa della metro di Milano (anzi a dire il vero io ho più paura sulla seconda) nessuna puzza di carne umana, di rotaie consumate, di pipì di non precisato

Alla Scala (felicità a secchiate)

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[on the air: dances of galanta - kodàly ] LaCatella va in città. Al posto di Caterina. [cit.] All'alba dei quarantadueanniemmezzo sono finalmente riuscita ad entrarci. La cosa divertente della mia vita è che per quanto tutta possa sembrare slegato da ciò che sono, in un modo o nell'altro riesco sempre a realizzare piccoli o grandi desideri. Non ho assistito ad un'opera di quelle colossali, ma ad una prova aperta in cui (a parte la violinista solista che si presenta in zibrette e che suona a piedi nudi - ma pare sia abitudine) l'orchestra ha suonato in abbigliamento poco più elegante di me quando faccio i mestieri ed il direttore in sneakers adidas da partita allo stadio. Fantastico. Il teatro alla Scala di Milano è qualcosa di incredibile: entri e ci sono un sacco di tizi vestiti da preti con una catena al collo stile Kuntakinte che ti salutano e sorridono manco fossi la guest star della serata. Se hai preso il posto sui palchi laterali, come noi, sem