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Visualizzazione dei post da agosto, 2013

Lo spettacolo della vita

[on the air: l'universo tranne noi - max pezzali ] E' il suo bello. La mattina ti svegli. Magari hai anche già in testa più o meno cosa fare e che tipo di giornata ti si possa prospettare. Ma il bello della vita, nel bene e nel male, è che può sempre accadere qualcosa che mai ti saresti potuta aspettare, ti trovi tuo malgrado a vivere ed affrontare momenti e situazioni che nemmeno avresti lontanamente immaginato di dover affrontare. Appunto. Nel bene e nel male. E chi meglio di me può saperle, queste cose. Diciamo che, ecco, quando tutto ciò accade e riguarda persone e situazioni speciali... Che si sono infilzate nel tuo cuore senza lasciarlo mai... Bhè. Che dire. Mi viene in mente la frase della canzone di Pezzali: Ma il mio cuore si è... come bloccato... O era fermo prima e ha ripreso a battere. Altri 11 mesi di lontananza, per l'ultimo sguardo di oggi. D'altra parte, il cielo ha una porta sola. Con il petto  che sembra esplodere Che non serve  alt

Fine di un'epoca, durata più della metà della mia vita

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Gli ultimi quattro anni cestistici, disputati nell'OR.MA. Malnate, sono stati in assoluto i più belli, umanamente e sportivamente, della mia carriera. Un gruppo che mi ha  RACCOLTA nel momento peggiore della mia esistenza, in cui ero ridotta in cenere da dolori troppo grandi e devastanti, mi ha  ACCOLTA come se mi conoscesse da sempre scevro da ogni pregiudizio nei miei confronti (per me cosa impensabile), mi ha  INONDATA di affetto e stima, due valori che nel basket femminile non esistevano più da anni, mi ha  SCALDATA nei momenti più freddi e bui, riuscendo a farmi SORRIDERE anche quando solo fare quello, mi costava un sacrificio disumano. Mi ha RESTITUITO ciò che la cattiveria e l'ignoranza delle persone da me incontrate negli anni  varesini,   mi avevano tolto. Sono anni, questi ultimi, che porterò nel cuore per sempre, che mi hanno permesso di conoscere persone speciali, uniche e splendide, grazie alle quali sono tornata ad essere felice, non solo in campo ma a

Eccole!

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[on the air: estate - jova ] Da tutto sto delirio chiamato VITA una cosa l'ho imparata: l'arte di sapere aspettare. Credo sia uno tra gli insegnamenti più preziosi che abbia acquisito o fatto mio in questi anni di crescita "obbligata". Per sopperire alla mancanza della Sally, se avessi dato ascolto all'istinto, avrei recuperato in fretta e furia qualche suo simile, pur di riempire il vuoto da lei lasciato. Invece ho saputo aspettare: che i tempi fossero quelli giusti, che arrivasse l'occasione giusta, che soprattutto arrivassero due tra le creature più dolci e belle che abbia mai avuto accoccolate sulle mie gambe. Eccole Brenda e Juno. Le due nuove cucciole del ranch. Belle da impazzire. Troppo forti e tenere da morire. Brenda, la mia, è una stronzetta esagerata. Mangia come un vitello, se ne sbatte di tutto e di tutti, curiosa, leader e sicura di sè. Poteva essere diversa la mia nuova Topa? La cosa più difficile è resisterle... In tutti i sensi. Benven

Me and my Puppy blue 2013

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Großglockner Hochalpenstraßen, 11 Agosto 2013 - Santa Chiara Si vive anni e anni ma in realtà viviamo solo in quei momenti  che passiamo sulla sella della nostra moto,  il resto del tempo..  lo si passa ad aspettare il domani  per risalire sulla moto e continuare a vivere... Love.

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FRATELLI   ♥ ... Buon compleanno Cicciuzzo!  Manchi, manchi sempre, manchi tanto, manchi nelle serate come quelle di sabato, non ci sei, ma il tuo ricordo vive in ogni persona che mi parla di te, nella luce che brilla nei loro occhi che è certamente la tua.  Penso a quanto tu sia stato capace di entrare nel cuore delle persone e di rimanerci, oltre tutto, addirittura oltre la morte. Penso a quanto tu abbia fatto e voluto del bene.  Molto più di quanto potessi immaginare. Grazie Fra. Più il tempo passa e più sono orgogliosa che tu sia stato mio fratello, di avere condiviso un pezzo di vita assieme a te, di essere stata e per sempre la tua sorellina.  EPPI CICCIUZZO! ♥

Politically correct II il ritorno

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[on the air: 'o surdato 'nammurato ] All'inizio ho fatto fatica, una fatica bestiale. Un pò non li conoscevo, non ci conoscevamo, in un'altra circostanza il problema non si sarebbe posto ma, dopo 44 giorni dalla perdita di Cicciuzzo, qualsiasi cosa, anche allacciarmi le scarpe, diventava un'impresa impossibile. Figuriamoci iniziare un'avventura politica con persone che conoscevo appena, di vista, senza averci mai condiviso nulla. Poi, grazie anche alla loro pazienza e ad una persona in particolare, ho iniziato a stare meglio, a non avere più paura degli sguardi, a sentirmi a mio agio in mezzo alla gente ed in mezzo a loro... Una conquista incredibile ma faticosissima. Il rapporto così è cresciuto, è maturato, io ho imparato a fidarmi di loro e viceversa, sino a questi ultimi mesi, complici anche un paio di "colpi" amministrativi messi a segno, proprio niente male. Un gruppo speciale, fatto di brave persone, buone e soprattutto uniche nel loro sa

IX

02 Agosto 2004 02 Agosto 2013 Fa caldo oggi Papà. Fa caldo come quel lunedì di nove anni fa. Ho riletto ciò che ti scrissi l'anno scorso e ripensavo a quanto  in quei giorni  fossi sfinita, stanca, preoccupata e impaurita. Si stava decidendo del mio futuro e, poi ho scoperto, della mia felicità... C'erano grandi cambiamenti in vista che, come ben sai, anzi no, mi sa che lo sai adesso, detesto per l'incertezza e la poca sicurezza che si portano appresso. Quanti sconvolgimenti. Si bhè, forse la mia vita, così, di primo acchito, può sembrare sempre la stessa: in realtà è profondamente mutata. Incredibile quanto aver cambiato "solo" posto di lavoro, abbia portato con sè una serie di nuove situazioni assolutamente tutte positive, divertentissime, che mi hanno regalato una leggerezza ed una serenità davvero belle, grandi. In questi giorni ti ho pensato tanto, a quanto sia difficile affrontare la vita senza esempi grandi, forti, senza  rocce come siete stati

One Robbie Show

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(Ringraziando cortesemente Infostrada per avermi mollata per sei giorni sei senza ADSL a casa... eccomi di nuovo presente [presente... adesso...]) Metti una torrida serata di fine Luglio, io, la mia moto, mia nipote, il caldo, le zanze, il panino con la salamella, le cipolle e i peperoni (sapendo perfettamente di non essere in grado di digerire nessuno di essi), sopra di noi, solo i piccioni (nel senso che eravamo così in alto, a San Siro, da non avere nessun'altra cosa, al di sopra delle nostre teste, che non fossero gli uccellacci e la copertura in acciaio dello stadio...), metti che io non è che proprio le sapessi tuttetuttetutte, ma avrei speso i soldi del biglietto solo per ascoltare Angels dal vivo, metti lo sfondo di una Milano abbrustolita che piano piano di spegne, metti di vedere la Madunina in tutto il suo splendore mentre sali da una delle torri, metti di assistere ad uno show incredibile - geniale, esagerato, matto, scatenato - metti che durante il video che h