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Visualizzazione dei post da marzo, 2018

Corsi storici (senza ricorsi)

Venerdì - tra una riunione, un giramento di balle, tante saracche, un paio di Comuni in cui dare i numeri per non farci mancare niente - ho rivisto dopo quasi cinque anni il mio Amico M. presenza fissa, insostituibile ed indissolubile della mia esistenza dal 1993 al 2012. Amico nel senso più totale del termine, quello che ti auguri non divulghi mai cose fatte e dette soprattutto dopo la seconda birra al pub, quello con cui hai praticamente condiviso tutto nel senso  più vasto del termine, quello che ho sempre considerato terapeutico che capitava nel posto giusto, al momento giusto, con le parole giuste pur riconoscendogli una smisurata ed incomparabile testa di cazzo. Insomma, l'Amico che se hai il culo di trovare è meglio non lasciartelo scappare.  Dopo aver cambiato posto di lavoro, nel 2012, le nostre strade si sono separate ed abbiamo iniziato a sentirci raramente, più che altro per questioni di lavoro. Ma sono certa che se avessi invocato il suo nome sarebbe arrivato

Ciaone

Cancro 21 giugno-22 luglio Se tutto va bene, nelle prossime settimane finalmente capirai come, quando e perché elargire i tuoi ricchi doni a chi se li merita, e anche come, quando e perché non elargirli a chi se li merita. Se tutto andrà come spero, diventerai più bravo a condividere la tua profonda tenerezza con degni alleati e a capire quando non condividerla. Infine, Cancerino, se sei intelligente come penso, avrai un sesto senso per intuire come ricevere altrettante benedizioni quante ne dispensi. AH AH AH No dico,  AH AH AH. Scolta Ciccio, vuoi dire che in quarantatrè anni di onorata carriera in cui ho sistematicamente sbagliato: - modi - tempi - persone - luoghi - situazioni - relazioni - meriti - demeriti - frasi collezionando delusioni e figure di palta come se non ci fosse un domani, improvvisamente vengo folgorata come San Paolo sulla via di Damasco ed inizio ad azzeccare come, dove, perchè, quando, tutto e tutti? Quanta grazia! (petta

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"Incapace di percepire la forma di Te,  ti trovo tutto intorno a me.  La tua presenza  mi riempie gli occhi del tuo Amore,  umilia il mio cuore,  perché tu sei ovunque." La poesia che viene recitata alla fine del film " La forma dell'acqua " mi si è conficcata nel cuore, parola dopo parola, una dopo l'altra.  L'ho riletta spesso ed ho  anche   pensato se potesse esistere nella mia vita una persona degna di ricevere delle parole così belle. E l'ho trovata. Buon compleanno Amore grande! 💗

A lot of slopes

"E' difficile che tu riesca ottenere ciò che vuoi se non lo chiedi esplicitamente, e gli altri non hanno la tua sensibilità nel capire cosa desidera l'altro.  E soprattutto non vale il discorso che tu fai così spesso ovvero che chi ti vuole bene dovrebbe darti in modo spontaneo ciò di cui hai bisogno:  non tutti manifestano il loro affetto nello stesso modo". Uffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa 😟 👉👈

L'ora più buia

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Winston Churchill: Io sono indesiderato... Re Giorgio VI: Forse perché lei spaventa le persone... Winston Churchill: Chi? Re Giorgio VI: Spaventa me. Winston Churchill: Che assurdità... cosa può esserci di spaventoso in me... Re Giorgio VI: Nessuno sa mai cosa sta per uscire dalla sua bocca: qualcosa che lusinga... qualcosa che ferisce... Winston Churchill: Le mie emozioni vanno a briglia sciolta, una sregolatezza nel sangue che condivido con mio padre e con mia madre... c’è mancato il dono della sobrietà. Winston, può essere che siamo parenti? Filmone.  Interpretato e recitato da-dio. Gary Oldman fantastico. E' la rievocazione di un avvenimento storico,  quindi se non piace il genere, ci si fa le palle un pò a julienne. Il dialogo tra il Primo Ministro e il Re, per me vale da solo l'Oscar. "Success is not final, failure is not fatal:  it is the courage to continue that counts." 💪

The shape of water

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Questo film è una carezza. E' una poesia. E' una fiaba. E' fatto bene, coinvolgente, emozionante (ma non ho pianto, quindi non tocca nel profondo grandi corde emotive forse perchè affronta un pò di tutto senza mai esagerare). Ti fa ricordare che l'Amore tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. E' un film da guardare quando ti senti come me, sabato: disillusa, ferita, amareggiata e sconsolata. Ridà speranza. Scalda il cuore. E' un film che ti apre la fessurina per far entrare luce anche nell'abisso. "Incapace di percepire la forma di Te,  ti trovo tutto intorno a me.  La tua presenza  mi riempie gli occhi del tuo amore,  umilia il mio cuore,  perché tu sei ovunque."