Casino.

[on the air: i'm whit you - avril lavigne]

nonvabenenonvabenenonvabenenonvabene.

non va bene.

non va bene.

pensavo di aver superato queste fasi delirio... ed invece no. mi si son ripresentate belle belle così. dopo non so quanto tempo di latitanza... si vede che in fondo in fondo, nonostante tutti i miei sforzi, io son veramente così. smusso gli angoli, come dice qualcuno, ma la sostanza è quella.

ho un'innata capacità di far stare male le persone che ho vicino. il problema è che il danno è direttamente proporzionale a quanto li faccia sentire bene ed amati normalmente. la cosa brutta è quella. ma non mi capisco. xchè questo volta è una cosa che non riesco a controllare. tra ieri e oggi avrei voluto mandare afre in culo tutto, tutti e tutte. mi sono sentita bene solo durante la partita, mi sono sentita libera, carica, serena... ed anche sabato è stata così. poi appena messo piede fuori dal campo... PUF! tutto come prima. vorrei essere in grado di ripartire da zero. alcune volte questa idea mi tenta così tanto.... via. via tutto e si riparte. fosse facile... ma soprattutto... ne fossi davvero capace... bah. non so dare un nome a questa cosa che ho dentro. non so darle un nome così come non so darne una spiegazione. da dove è arrivata? perchè? ma soprattutto perchè così forte e dirompente? mi ci rompo la testa... è solo che per limitare un pò i danni è davvero meglio che me ne stia per i cazzi miei e che sfoghi questa (rabbia? rancore? incazzatura? delusione? senso di vuoto?) in qualche maniera che sarà meglio trovare in fretta prima che combini qualche cazzata delle mie. come si dice al mio paese: SA IL CAZZO.

poi mi chiedo anche che rapporti malati abbia vissuto sino ad ora... certo, se ci sono stata è perchè alla fine mi è sempre andata bene così... ma non posso concepire che io riponga la mia fiducia e doni la mia amicizia ad una persona che entra ed esce dalla mia vita quando cazzo gli pare. è allucinante questa cosa. il nostro è un rapporto che va in letargo. per 4 o 5 mesi, tipo da ottobre a marzo, non ci si parla. motivo? gli altri anni era il festival delle minchiate... quest'anno siamo rimasti sul generico e sul misterioso... che pena. credo proprio sia arrivato il momento di porre fine per sempre a questa cosa penosa. direi proprio che è arrivato il momento. un minimo di orgoglio personale mi è rimasto... e non posso più farmi trattare così. e attenzione. IO STO PARLANDO DI AMICIZIA. non di chissà cosa. perchè QUELLA cosa è finita da un bel pezzo, semmai lui non se ne fosse accorto. boh veramente. adesso ho deciso. lui e quella là fanno definitivamente parte del mio passato e non darò più modo a nessuno dei due di tornare a far del male alla mia vita.

ogni tanto devo fare reset. resettare e mettere ordine. via quello, prendi l'altro, metti a posto, chiudi, apri.... ma sto giro basta. dopo quasi 7 anni di bassi e bassi (alti ben pochi) direi che è ore di mettere una bella pietra sopra e via. ognuno per la sua strada.

stanotte ho sognato mio papà. ed è stato un sogno che mi ha lasciata veramente sconvolta. non ne ho capito il senso. e mentre di solito nei sogni è sempre molto dolce con me, stanotte era distaccato, freddo, quasi infastidito dal fatto che ci fossi lì anche io. un gran risveglio di merda.

il piumone da una piazza e mezza era grosso tipo una palla da tennis arrotolata in un angolino del letto... e questo è tutto dire.

poi stamattina presto la notizia che la zia tina è mancata... ma porca troia. senza dar fastidio a nessuno, da signora vera come era nel suo stile. la zia tina era il mio idolo. zia della moglie di mio fratello, è sempre stata presente assieme a me alle cerimonie dei nipoti, piuttosto che a pasqua da mio fratello... signorina (che zitella suona male) con me è sempre stata troppo forte. al contrario di tutto il parentame che ogni volta "ce l'hai il fidanzatoooooooooo????" "quando ti sposssssssssiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii?" lei era troppo figa: "o ciao chiarona. te ghe l'et ul murus?" "no zia tina. non sono mica scema" "braaaaaaaaaava tusa. e spusass minga nè!" "GRANDE ZIA TINA!"... mi è spiaciuto davvero un casino sapere che alle prossime feste non sarà più con noi. anche se il fatto che non ha sofferto mi da un pò più sollievo. riposa in pace teresina.

oggi pome non ho davvero combinato una cippa. capirai che roba.

buona serata raga.