Cicciuzzo THE KING < 3
Ciao Paolo
il mio nome ti dirà poco, forse qualcosa in più quello di mio fratello, che ti ho riportato in oggetto.
Sono Chiara ed abito a Cantello, la famosa TERRA DEGLI ASPARAGI bianchi presso cui venisti, assieme alla troupe, nell'aprile del 2006 per girare una puntata di Linea Verde proprio assieme a Franco.
Ho deciso di scriverti, ma a dire il vero era da un pò che avevo intenzione di farlo, dopo aver casualmente incrociato la tua pagina su facebook.
Siccome ultimamente molte cose nella mia vita non accadono per caso, ho proprio interpretato questo incontro fortuito come un segnale che mi desse la possibilità di inviarti questa mail.
Conservo un ricordo molto bello di quelle due giornate, ricordo benissimo quando arrivammo al ristorante io e mio fratello e ti vedemmo per la prima volta: persona gentile ed alla mano... umana, ecco.
Mio fratello ebbe, in quella occasione, forse il riconoscimento più bello della smisurata passione che lo portò a raggiungere risultati impensabili fino a qualche anno prima nella coltivazione degli asparagi, tradizione che per la mia famiglia si tramandava da generazioni.
Me lo vedo ancora, mentre catechizza le tue collaboratrici cercando di spiegare loro nella maniera più semplice quanta fatica e lavoro ci fosse dietro a quell'ortaggio così buono e prelibato.
Il mio fratellone, purtroppo, il 25 aprile di due anni fa a soli 42 anni è volato via, rapito da una maledetta emorragia celebrale che non gli ha lasciato scampo, nonostante il fisico possente.
Tenevo tanto a fartelo sapere, perchè (oltre ad avere la voce identica a quella di gerry scotti, come gli dicesti tu appena scambiate due parole) sono certa che abbia lasciato traccia di sè nel tuo cuore, come in ognuno della persone che hanno avuto la fortuna di incontrarlo lungo il cammino della propria vita.
La mia povera mamma, devastata da un dolore così grande ed inspiegabile, l'ha raggiunto sei mesi dopo, l'8 novembre sempre del 2009.
Che dire Paolo. Ti affido le loro anime, tu così forte e saldo nella fede, affinchè possa trovare un attimo per dire loro una preghiera.
Mia mamma era molto devota alla Madonna, sono certa che ne sarebbe felicissima.
Ti allego una vostra foto e ti ringrazio per l'attenzione che mi hai dedicato.
Un abbraccio
Con stima
Chiara Catella
Cantello
il mio nome ti dirà poco, forse qualcosa in più quello di mio fratello, che ti ho riportato in oggetto.
Sono Chiara ed abito a Cantello, la famosa TERRA DEGLI ASPARAGI bianchi presso cui venisti, assieme alla troupe, nell'aprile del 2006 per girare una puntata di Linea Verde proprio assieme a Franco.
Ho deciso di scriverti, ma a dire il vero era da un pò che avevo intenzione di farlo, dopo aver casualmente incrociato la tua pagina su facebook.
Siccome ultimamente molte cose nella mia vita non accadono per caso, ho proprio interpretato questo incontro fortuito come un segnale che mi desse la possibilità di inviarti questa mail.
Conservo un ricordo molto bello di quelle due giornate, ricordo benissimo quando arrivammo al ristorante io e mio fratello e ti vedemmo per la prima volta: persona gentile ed alla mano... umana, ecco.
Mio fratello ebbe, in quella occasione, forse il riconoscimento più bello della smisurata passione che lo portò a raggiungere risultati impensabili fino a qualche anno prima nella coltivazione degli asparagi, tradizione che per la mia famiglia si tramandava da generazioni.
Me lo vedo ancora, mentre catechizza le tue collaboratrici cercando di spiegare loro nella maniera più semplice quanta fatica e lavoro ci fosse dietro a quell'ortaggio così buono e prelibato.
Il mio fratellone, purtroppo, il 25 aprile di due anni fa a soli 42 anni è volato via, rapito da una maledetta emorragia celebrale che non gli ha lasciato scampo, nonostante il fisico possente.
Tenevo tanto a fartelo sapere, perchè (oltre ad avere la voce identica a quella di gerry scotti, come gli dicesti tu appena scambiate due parole) sono certa che abbia lasciato traccia di sè nel tuo cuore, come in ognuno della persone che hanno avuto la fortuna di incontrarlo lungo il cammino della propria vita.
La mia povera mamma, devastata da un dolore così grande ed inspiegabile, l'ha raggiunto sei mesi dopo, l'8 novembre sempre del 2009.
Che dire Paolo. Ti affido le loro anime, tu così forte e saldo nella fede, affinchè possa trovare un attimo per dire loro una preghiera.
Mia mamma era molto devota alla Madonna, sono certa che ne sarebbe felicissima.
Ti allego una vostra foto e ti ringrazio per l'attenzione che mi hai dedicato.
Un abbraccio
Con stima
Chiara Catella
Cantello
Cara Chiara,
grazie delle parole che hai voluto dirmi con questa e-mail.
Detto questo, ti assicuro la mia preghiera per te e tutte le tue
intenzioni...
T'affido alla potente intercessione della Madonna che saprà venire
incontro a tutte le nostre necessità con Amore di Madre.
Uniti, mi affido anche alla tua preghiera.
Che la Gospa sia sempre con Te.
Paolo Brosio
grazie delle parole che hai voluto dirmi con questa e-mail.
Detto questo, ti assicuro la mia preghiera per te e tutte le tue
intenzioni...
T'affido alla potente intercessione della Madonna che saprà venire
incontro a tutte le nostre necessità con Amore di Madre.
Uniti, mi affido anche alla tua preghiera.
Che la Gospa sia sempre con Te.
Paolo Brosio
Commenti
P.S. Ieri sono tornata a Caldè...sembravo 007 in missione segreta, ho guardato(questa volta con gli occhiali) tutte le persone che mangiavano il gelato, ho passato a setaccio ogni moto blu o non blu, guardato in ogni bar e ho detto, se c'è questa volta non mi scappa...ma non c'eri...vero che non c'eri???
Bacione Stellina
P.S. Paolino era esagerato prima e lo è anche adesso, ha saltato a piedi pari tutto ciò che stà in mezzo, però ti ha risposto e forse se stava nel mezzo non l'avrebbe mai fatto, ha trovato una sua pace interiore che lo fa stare bene, l'eccesso non mi piace mai, ne da una parte ne dall'altra ma in fondo meglio adesso di prima. Ribacione