Tristerrimi
[on the air: La 33 - brigata julia ]
Ieri sera mi è capitato tra le mani, (per caso... ma guarda un pò la coincidenza di date...), il libro celebrativo dei 90 anni di fondazione del gruppo alpini di cantello. Solito quadro del solito artista in copertina, apro, convinta di trovare almeno una foto di mio papà, non dico tanto, (pensare che si ricordassero di lui e che fossero in grado di mettere insieme due righe in onore della sua memoria era effettivamente troppo), sfoglio tutte le pagine. Nulla. Impossibile. Non ho visto bene. Allora lo faccio passare più lentamente... Ah no! una foto c'è! Nascosto dietro ad uno; l'ho riconosciuto dal baffo. Il gruppo Alpini del mio paese, negli anni passati, era conosciuto e considerato grazie al suo alfiere il quale, con spirito da vero Alpino, e non da paesano invidioso, portava il nome di cantello in ogni angolo della provincia di Varese. Ma mio papà aveva un terribile vizio: quello di dire in faccia le cose che pensava a chi di dovere, senza preoccuparsi troppo delle conseguenze. Ciò che lui ha rappresentato ed ha fatto per il gruppo e la comunità cantellese lo so io, lo sa lui, lo sanno le persone che nonostante tutto gli hanno voluto bene e che sanno cosa voglia dire essere fieri ed orgogliosi, come lo era lui, di portare il cappello con la penna nera. Non sono queste, le cose che fanno grande la memoria ed il ricordo di un Uomo. Sono queste, invece, le cose che risaltano la qualità (pessima) di certe persone.
Su le nude rocce, sui perenni ghiacciai,
su ogni balza delle Alpi ove la Provvidenza
ci ha posto a baluardo fedele delle nostre contrade,
noi, purificati dal dovere
pericolosamente compiuto,
eleviamo l'animo a Te, o Signore, che proteggi
le nostre mamme, le nostre spose, i nostri figli e fratelli lontani,
e ci aiuti a essere degni
delle gloria dei nostri avi.
Dio onnipotente, che governi tutti gli elementi,
salva noi, armati come siamo
di fede e di amore.
Salvaci dal gelo implacabile,
dai vortici della tormenta, dall' impeto della valanga,
fa che il nostro piede posi sicuro sulle creste vertiginose,
sulle diritte pareti,
oltre i crepacci insidiosi, rendi forti le nostre armi
contro chiunque minacci
la nostra Patria, la nostra bandiera, la nostra millenaria civiltà cristiana.
E Tu, Madre di Dio,
candida più della neve, Tu che hai conosciuto e raccolto
ogni sofferenza ed ogni sacrificio di tutti gli Alpini caduti,
Tu che conosci e raccogli ogni
anelito ed ogni speranza di tutti gli Alpini vivi ed in armi,
Tu benedici e proteggi
i nostri Battaglioni ed i nostri Gruppi.
Così sia.
Commenti
Lascia scivolare via queste ingiustizie e non amareggiarti, tu sai chi era e lo sanno anche i tuoi fratelli e questo è l'importante.
Ho letto che la Sally sta un pò meglio, vedrai che la cura farà effetto e tra poco sarà quella di sempre, mi spiace che debba stare legata ma, se è per il suo bene va fatto, e tu cerca di essere un pochino positiva, sei tesa come una corda di violino, sempre in ansia e pronta al peggio, magari qualche crisi l'avrà ancora ma col tempo passeranno, gli eventi dolorosi hanno lasciato un segno indelebile ma non è detto che vada sempre tutto male...non credi???
Buona notte Stellina
E' ora di imparare che le ingiustizie fanno solo male a chi le fa, chi le riceve, invece crescerà nello spirito, io sono stata trattata male pubblicamente e spesso ma nel tempo le persone presenti mi hanno dato il loro appoggio e la figura di merda l'ha fatta solo chi ha parlato per dare aria alle tonsille credendosi un dio (minuscolo), con relativa pochissima stima nei suoi confronti da parte di tanti, sono molto cambiata a questo riguardo, mi ritengo superiore, nel senso che lo sono davvero e se qualcuno vuole ferire me o chi amo...faccia pure, la sua rabbia farà male solo al suo fegato e di sicuro non al mio.
Nel post sopra ho letto qualcosa di bello e che fa battere il cuore, goditi questo momento di serenità, lascia fuori le ansie e le negatività, dai le pastiglie alla Sally, chiudi gli occhi e fai spesso dei respiri profondi che arrivano fino alla pancia, aiutano a smaltire l'ansia. Se hai bisogno di fare due chiacchere o sentire un parere assolutamente sincero e disinteressato o se non sai cosa metterti per un appuntamento importante...scrivi e io rispondo....mandami un mess su fb così nessuno legge niente di nostro.
Stellina, cerca di vivere le emozioni oggi...domani ci si penserà...
Ti voglio un mondo di bene <3<3<3