Senti il dolore si scioglie nel tempo che scorre e che scivola via
Millequattrocentosessanta. Sono passati millequattrocentosessanta giorni senza di te. Cheppalle Fra. Che noia. Che fatica. Forse dovrei contare quelli che abbiamo passato assieme, è vero. Che sono di più, che sono stati spettacolari. Ma i miei giorni assieme a te non avrei mai voluto smettere di contarli. Guarda che lo so che ti stai ammazzando dalle risate, soprattutto per una cosa. Ma io tanto a cagare ti ci mando lo stesso sai! Ma non è divertente come prima...
Ciao Fra, in qualunque posto tu sia, con chiunque tu guardi lo spettacolo divertente e a volte penoso delle nostre vite, CHE TU POSSA ESSERE FELICE. Mi manchi e sei riuscito comunque a trovare il modo migliore per diventare immortale. E indimenticabile. Che giorno difficile che è questo, per me. Ciao stronzo. |
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