Un raggio di sole che scalda. Sempre.

La delicatezza d'animo di quest'Uomo mi sconvolge e commuove assieme.
L'Amore che sa comunque trasmettere con le parole che ci regala, pur affrontando un argomento delicatissimo ed a tratti scomodo, per la Chiesa, arrivano sempre ed in ogni modo dritte al cuore.
Grazie Francesco per il tuo esempio di Amore senza limiti, senza barriere, senza pregiudizi ma volto sempre ad alleviare la sofferenza del prossimo.

«Cristo sposò il suo popolo - ha continuato Bergoglio -. Questa è la storia dell’amore, questa è la storia del capolavoro della Creazione! E davanti a questo percorso di amore, a questa icona, la casistica cade e diventa dolore. Ma quando questo lasciare il padre e la madre e unirsi a una donna, farsi una sola carne e andare avanti e questo amore fallisce, perché tante volte fallisce, dobbiamo sentire il dolore del fallimento, accompagnare quelle persone che hanno avuto questo fallimento nel proprio amore. Non condannare! Camminare con loro! E non fare casistica con la loro situazione».

I farisei, ha osservato, si presentano da Gesù con il problema del divorzio. Il loro stile, ha rilevato, è sempre lo stesso: «la casistica», «È lecito questo o no? «Sempre il piccolo caso. E questa è la trappola: dietro la casistica, dietro il pensiero casistico, sempre c’è una trappola. Sempre! Contro la gente, contro di noi e contro Dio, sempre! «Ma è lecito fare questo? Ripudiare la propria moglie?». E Gesù rispose, domandando loro cosa dicesse la legge e spiegando perché Mose ha fatto quella legge così. Ma non si ferma lì: dalla casistica va al centro del problema e qui va proprio ai giorni della Creazione. È tanto bello quel riferimento del Signore: «Dall’inizio della Creazione, Dio li fece maschio e femmina, per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne».

Il Signore, ha proseguito il Papa, «si riferisce al capolavoro della Creazione» che sono appunto l’uomo e la donna. E Dio, ha detto, «non voleva l’uomo solo, lo voleva» con la «sua compagna di cammino».

Quando uno pensa a questo - ha aggiunto il Pontefice - «vede quanto bello è l’amore, quanto bello è il matrimonio, quanto bella è la famiglia, quanto bello è questo cammino e quanto amore anche noi, quanta vicinanza dobbiamo avere per i fratelli e le sorelle che nella vita hanno avuto la disgrazia di un fallimento nell’amore». [Fonte: corriere.it]

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