VIVA LA VIDA!

[on the air: la forza della vita - paolo vallesi]


…. Ma tutte le commesse sciammanate ce le becchiamo io e la pina? Va che quella non è mica tanto a posto… però mi ha ri-servito il mezzo bicchiere di sangue di giuda in cui una formica alata ha deciso di ubrisuicidarsi…. Almeno è morta felice… ma visto che a me le formiche mi fanno schifo per non parlare di quelle alate… PARLIAMONE! Mah.

Allora.. fino a quando si parla di formiche alate.. che morta una se ne riproducono altre 1.500 uguali… la questione non è uguale per le persone. (MINCHIA CHE SCOPERTA)
Però sono seriamente preoccupata…

Nell’ultimo mese, due miei amici mi hanno comunicato la loro intenzione di farla finita. Cioè di lasciare questo mondo una volta per tutte e soprattutto di buttar nel cesso la cosa più bella che ciascuno di noi ha. La vita.
Questa cosa mi ha profondamente turbata…. Al di là delle persone, che sono tra l’altro completamente diverse e che, suppongo, siano arrivate a pensare di desiderare questa cosa per motivi diametralmente diversi tra loro… però cazzo l’hanno pensato. Mi sono chiesta se avessi potuto fare di più per la loro vita, se la mia vicinanza e la mia amicizia li avrebbe magari aiutati a superare questa angoscia che li logora dentro ed evitare di giungere a questa conclusione.
La morte, io, l’ho provata sulla mia pelle. Quel senso di vuoto, di fine di ogni cosa, di ogni sogno, desiderio, arrabbiatura, di smarrimento che ti devasta dentro e ti toglie ogni certezza ed ogni capacità di reazione è una sensazione che ti ammazza dentro.
Cioè non è che se uno si ammazza poi ha una seconda possibilità. Non è che, dopo, si può dire hei, scherzavo! Adesso che sto meglio e tutti hanno pianto tanto per me posso tornare indietro e riprendere da dove avevo lasciato? No porca troia. Non funziona così. proprio non gira in questa maniera. Proprio no. Per non parlare poi del dolore che uno che compie un gesto del genere provoca nelle persone che gli vogliono bene… passi per gli amici… ma i genitori? Io credo che quando una persona compie un gesto del genere uccida non solo sé stesso ma anche loro. Poi, come mi è capitato di leggere ultimamente, questo gesto può essere indotto da una serie di avvenimenti che sconvolgono talmente tanto la psiche di chi ne rimane vittima da arrivare a compiere il gesto estremo anche se si è circondati da affetto ed amore. Ogni caso è a sé… su questo non ci piove… però cazzo ragazzi dai! Giocatevela fino in fondo, non mollate! È vero, quando si è in depressione o la vita e le impostazioni che ad essa abbiamo dato ci vanno strette come un vestito di due taglie meno si vorrebbe mandare tutto affare in culo… però secondo me un tentativo per reagire e provare a ricostruire qualcosa di buono lo dovete fare! Parlare da fuori è sempre facile… poi è anche vero che ci sono delle prove dure, durissime, che ci sembrano schiacciare sotto al loro peso così più grande di noi… però noi ci siamo cazzo. Siamo qui. ABBIAMO LA FORTUNA DI ESSERE VIVI… FORTUNA! No sfortuna! Molto spesso, quando sono al cimitero dal mio papà e c’è il sole, mi rendo conto che io ho la FORTUNA di essere riscaldata dai raggi… io sono VIVA, IO SENTO, mentre lui che adorava il caldo come me queste cose non le può più sentire… e lì capisco davvero che IO CI SONO. Darei chissà cosa per fargli sentire ancora una volta quella meravigliosa sensazione… però non si può. Nessuna tragedia, nessuna imposizione e nessuna costrizione può arrivare ad essere così grave da privarci del dono più grande che abbiamo ricevuto. NESSUNA. Ma poi cosa credete, che vivere, ma VIVERE davvero non costi fatica? Certo che è faticoso! La nostra è una continua lotta per essere felici… ma mollare che senso può avere? Ma poi mollare perché? Perché ricominciare è troppo dura? Perché si è in una situazione di stallo? Perché non si ha la ragazza o quella che si vorrebbe non ci caga? O perché il lavoro che abbiamo non ci piace? O raga… non scherziamo è!
Boh… sarà che io amo talmente la vita che sentire queste cose mi ribalta…. Però davvero…

Tra poco scappo, oggi la squadra al femminile zia chiara, paolina, mari (auguri mari per i tuoi primi 10 anni!) e anita si trasferisce in piscina…

E stasera grigliata delirio coi ragazzacci… DOMANI MI VEDO MALISSIMO!

Buon pome raga!
Quando toccherai il fondo con le dita
a un tratto sentirai la forza della vita
che ti trascinerà con se amore non lo sai vedrai una via d'uscita c'è.
C'è una volontà
che questa morte sfida
è la nostra dignità la forza della vita
che non si chiede mai cos'è l'eternità
anche se c'è chi la offende o chi le vende l'aldilà.
Quando sentirai che afferra le tue dita
la riconoscerai la forza della vita
che ti trascinerà con se
non lasciarti andare mai non lasciarmi senza te.

Commenti

Anonimo ha detto…
Chi pensa e fa queste cose può solo essere un gran codardo perchè non ha le palle per affrontare la vita e tutto ciò che di faticoso comporta.Ok,ci sono coloro che veramente arrivano al limite e non hanno veramente niente e nessuno che gli aiuta e capisco che per loro sia più difficile,ma quante volte ho sentito ragazzini e ragazzine parlare di suicidio come se parlassero di cosa avevano mangiato la sera prima...non sta nè in cielo nè in terra...E poi meglio che non continuo perchè non vorrei indurre nessuno al suicidio.Ciao ciao
Brava gisella se non mi mettevi tra i primi 3 ti prendevi un sacco di insulti...ciau
Chiara Catella ha detto…
testa di minchia avariata, infatti ti ho messa per prima! CORNUTA!

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