Ansia da prestazione...

[on the air: lo scrutatore non votante - samuele bersani]

Aaaaaaaaaaaah che ansia!!!!

mi sta venendo l'ansia da prestazione...

cioè alla fine i giochi sono fatti. la campagna elettorale si è conclusa ed il mio futuro molto prossimo è custodito nelle matitine dei seggi elettorali e nella coscienza di coloro i quali ne faranno uso.

apposto!

non so. non ho idea di come andrà a finire, se verrà eletto il nostro candidato sindaco che, a mio modesto avviso, merita tantissimo per la persona che è, se io stessa me medesima potrò far parte del consiglio comunale o meno... mah. frase fatta un pò triste ma vera, comunque vada sono contenta di aver dato una mano alle persone della lista che mi hanno dimostrato di credere davvero in un progetto. questa credo sia la fase più bella e motivante del "fare politica". io alla fine mi sono anche divertita, fare qualcosa di diverso ed avere a che fare con personaggi "nuovi" mi ha un attimo distolta dai pensieri funesti di questo periodo demmerda, partecipare attivamente ad una festa bella e ben riuscita come quella del 1° giugno mi ha dato una scossa di vitalità non indifferente. anche se alla fine le cose dentro e fuori di me non cambiano, partecipare attivamente al progetto mi è piaciuto molto. certo, e questo forse resta il mio rammarico più grande, avessi avuto un altro stato mentale e un attimo di voglia di fare... probabilmente avrei potuto combinare qualcosa di più decente e magari farmi una campagna elettorale degna di questo nome... anche se, più di così, davvero, nelle mie possibilità attuali, non jela facevo a farlo. la mia idea di candidatura, alla fine, mi sono accorta essere però un pelo distante da ciò che in realtà è. ed anche questo, per i miei progetti futuri (ovvero prima donna cantellese a ricoprire la carica di sindaco... xchè io ci credo davvero in questa cosa), servirà da insegnamento. l'iniziazione al mio cammino mi è servita tantissimo, seppur affrontata col cervello in pappa (più del solito) ed un entusiasmo simile a quello di un condannato a morte con l'ultima sigaretta in mano. ma anche tutto questo, sono certa, avrà un senso ed un significato. io sto qui ed aspetto di capirne il perchè. con cicciuzzo vicino sarebbe stata una passeggiata, ci saremmo divertiti come matti, avremmo spadroneggiato in lungo e in largo ed alla fine ci saremmo presi una ciocca storica per festeggiare... sarebbe stato tutto più bello e più facile, ma si vede che il tratto in salita adesso mi tocca. anche se magari avrei preferito farmelo con una bella bici invece che con una graziella tutta scasciata. stiamo a vedere insomma. perchè da questa cosa dipendono un sacco di cose da decidere per il nuovo anno... il fatto o meno di riuscire ancora a giocare a bakket (ovviamente non a varese), il minibasket e mille altre cose... insomma.

mi siedo sulla riva del fiume in attesa che qualcosa o qualcuno passi... e decidere se lanciarmi a bomba nella piena (xchè non son capace di tuffarmi di testa... vero ale?) o restare li.. a ciucciare un buon rametto di pancuco fino alla prossima avventura. grazie comunque, ai miei compagni d'avventura, per la stima, la simpatia e la forza positiva che mi hanno strasmesso!

IO VOTO CATOZZA