Criiiiiick....

Criiiick...
sto iniziando a scricchiolare.
questo castello di carta da culo che ho tenuto in piedi sino ad oggi sta iniziando a cedere. più che crick forse sarebbe meglio FLOSH.
io giuro, ma lo giuro davvero, che ce la sto mettendo tutta. tutta. tutto quello che ho, quel poco che ho, lo sto usando tutto per cercare di sopravvivere. di andare avanti. di lavorare, sorridere a pieni denti, di alzarmi alla mattina, di giocare a basket, di cucinare, di fare i mestieri... tutto.
ma.
non ce la faccio più. perchè ho una nostalgia pazzesca di com'era la mia vita incredibilmente felice fino al 25 aprile 2009 alle ore 7.00, di cicciuzzo che continuo a cercare ogni volta che torno a casa ed ogni volta che, uscendo dal cancello, vedo tutto ciò che era la sua vita abbandonato e rimosso, della mia mamma, delle cose che facevo, di come le facevo, della gioia di vivere che mi aiutava a superare ogni difficoltà, dei suoi occhi verdi come il mare che non so cosa darei per poter rivedere ancora. sono disperata perchè per uscire da questa situazione, avrei chiesto-urlato-gridato aiuto alle due persone che non sono più qui con me. come ho sempre fatto. ci saremmo scazzati, confrontati, mandati a cagare ma io sempre da loro sarei andata. solo da loro due.
e io adesso come faccio? COSA faccio?
non ce la faccio più xchè non vedo la luce, la fine di questo tunnel terribile in cui sono finita. non c'è una cosa. dico UNA COSA che vada come deve andare. nessuna. o che dia una svolta a sta merda. mi sento imprigionata da mille catene, oppressa da un'infinità di pesi e zavorre.
non ce la faccio più. e quando arrivo ad ammetterlo, vuol dire che il limite è stato ABBONDANTEMENTE superato.


eppure un tempo ridevi
e mostrandomi il cielo
mi disegnavi illusioni e possibilità
e la Cometa di Halley ferì il velo nero
che immaginiamo nasconda
la felicità

Commenti

Post popolari in questo blog

Resisti

Disinnescare