To my fantastic nephew MICHELE

[on the air: mr. robinson - simon and garfunkel]

Quando sei nato, avevo 13 anni e forse per me sei stato da sempre il fratellino più piccolo che ho sempre desiderato e non ho mai avuto.

Mi ricordo che il termine della tua nascita era più o meno nei giorni vicini al mio compleanno e che mi sarebbe piaciuto un sacco se fossi nato nel mio stesso giorno. Ed invece hai posticipato di tre giorni.

Sicuramente, per la persona che sei, avrai avuto i tuoi buoni motivi (migliori dei miei, ovviamente) ed anzi, avrai ponderato tutti per il meglio, come solo tu sai fare.

Abbiamo sempre avuto un legame molto particolare (anche con le tue due sorelle) fatto di poche parole ma di una presenza costante e discreta. Perchè tu sei così.

Siamo cresciuti assieme, noi quattro, e più diventavi grande e più vedevo prendere forma l'uomo che oggi sei. Unico e speciale, per ogni cosa che fai, per come la fai, con una serietà che davvero mi lascia ogni volta basita ed allo stesso tempo mi rende orgogliosa di avere un nipote così.

Sino ad oggi, in cui veramente mi hai regalato un'emozione grandissima, nel vederti laureato (anche se alla prima tappa): il primo Catella della storia ad aver raggiunto un traguardo così bello ed importante. Tu lo sai, inutile che te lo dica, la nonna quanto bene ti voleva e quanto felice l'hai resa oggi.

Non ti avrà lasciato solo un attimo e con il suo cuore grande ti avrà guidato per il meglio.

Ti stimo così tanto, che spero davvero di avere l'onore di poterti avere al mio fianco per il resto della mia vita e di condividere assieme a te, giornate belle ed importanti come questa.

Grazie Michi per quello che sei.

Anzi, grazie Ingegnere Michele.

Ti voglio tanto bene.

La tua Ziona