Bravacatella!

C.B. Pescate - Or.Ma. Malnate 51-62

Parziali: 19-9 ; 31-34 (12-25) ; 47-45 (16-11) ; 51-62 (4-17)
Arbitro: Ratti di Malgrate (LC)
Tabellini:
Pescate: Curreri 1, Panzeri 4, Bodega 2, Castelnuovo 11, Dell'Oro 20, Polvara, Canali, Algeri 9, Binda 4. All. Lo Martire.
Malnate: Maternini 2, Salvadore, Stabile, Chiesa 2, Rosignoli 14, Catella 29, Antonietti, Frontini 4, Leonardi, De Bernardi 11. All. Pezzotta.

Dura solo 35 minuti il sogno di Pescate. Per 35 minuti se la gioca a pari con la più quotata Malnate che nella prossima, e ultima, giornata si giocherà nello scontro diretto con Cosio la vittoria del campionato e quindi l'accesso alla serie C. C'è voluta una Catella, giocatrice di ben altre categorie rispetto alla promozione, al massimo impegno e che si è caricata l'attacco della squadra sulle spalle nell'ultimo quarto per strappare i due punti alla compagine di casa.La cronaca della gara: partono bene le Galline, le ospiti, forse un po' troppo sicure della propria superiorità, affrontano la gara con troppa superficialità e subiscono la pressione difensiva e i continui contropiedi. Sul 8-2 locale già il primo timeout varesino, il coach ospite prova a dare la scossa ma il trend del primo quarto non cambia, si finisce 19-9 col pallino della gara sorprendentemente in mano a Pescate.La partita si fa vivace. Un paio di distrazioni difensive locali portano Malnate a trovare punti facili da distanza ravvicinata e il punteggio è in equilibrio. Nessuna delle due squadre riesce a dare quello strappo che potrebbe indirizzare la gara in una direzione ben precisa. Si arriva all'intervallo lungo con le varesine sopra di 3.Al contrario delle ultime uscite Pescate riesce a non perdere concentrazione nel terzo quarto e, non solo rimane attaccata alla partita, ma passa a condurre sul finale di quarto. Il punteggio rimane in equilibrio fino a 5 minuti dal termine. A questo punto la miglior giocatrice del campionato, e penso di non offendere nessuno affermandolo, prende per mano le proprie compagne e con una paio di triple, un piazzato dalla media e un paio di falli subiti scava il solco definitivo, Pescate ha speso troppo per tutta la gara e non trova la forza di reagire. Finisce 51-62. In casa pescatese rimane l'amarezza di aver sfiorato il colpaccio, fallendo negli ultimi minuti. Ma anche la consapevolezza di aver giocato una buona partita, soprattutto dopo le ultime uscite ben sotto la sufficienza. Peccato non aver avuto questo approccio anche nelle ultime due gare che avrebbero potuto portare se non 4, almeno 2 punti in classifica. Oramai il campionato volge al termine, manca una sola partita alla fine in casa del fanalino di coda Gallarate. Speriamo di concludere con un sorriso. Bisognerà però affrontare quest'ultima gara con lo stesso sguardo di domenica scorsa per non inciampare ancora in una partita alla nostra portata.