Arriverà...

[on the air: offeso - n. fabi feat. f. mannoia]


Arriverà...
il giorno in cui finito il turno in ufficio del sabato mattina me ne andrò FELICE di tornare a casa, di prepararmi il pranzo, di fare i mestieri, di prendermi cura di me, delle MIE cose, della MIA casa, con serenità, con calma, finalmente.
Lo so che sembra una cosa scontata per il 99.9% della popolazione mondiale.. ma per me da ben 13 mesi non lo è più. Non sarà mai bello come aprire la porta e pranzare con la Rosi... Però.
Arriverà il giorno in cui non avrò più l'ansia da week end.
Arriverà il momento in cui tornerò a pensare alla mia casa con amore e come ad un rifugio; in realtà è SEMPRE stato così... ora però, facendo galoppare quei due o tre neuroni scarsi che mi son rimasti, provo nei suoi confronti solo un grande senso di disagio, di fastidio, di inadeguatezza, di insofferenza.
Per il segno del cancro la casa ha sempre rappresentato il centro di tutto il proprio mondo ed effettivamente questo aspetto si incarna in me in maniera perfetta.
Provate ad immaginare cosa voglia dire NON STARE BENE A CASA PROPRIA. Viverci proprio male, insomma non sentirsi a proprio agio.
Un delirio. Grazie al mio lavoro, raccolgo un sacco di sfoghi di persone che, per colpa di vicini di casa ignoranti e/o maleducati, di situazioni più svariate, vivono male nella loro abitazione... fosse anche per la vicina che abitando al piano di sopra alle 6.00 AM di ogni santa mattina fa i mestieri con il tacco 12... ma tant'è... e questa cosa mi ha sempre colpita parecchio. Intanto che la gente mi raccontava le varie vicissitudini provavo un brivido... Forse però non ho mai capito fino in fondo il loro malessere avendo abitato fino all'otto novembre 2009 in un paradiso; come in ogni circostanza, alla fine puoi capire davvero cosa significhi solo nel momento in cui la sperimenti sulla tua di pelle.
Arriverà un giorno in cui il sabato pomeriggio potrò coccolare me stessa, la MIA casa, avere i miei spazi e le cose che mi piacciono attorno, dormire tutto il tempo, leggermi un libro, guardare ciò che voglio alla televisione, non morire di freddo o fare la cozza sul divano a tempo indeterminato o ascoltare lo stereo a manetta. E' il senso di appartenenza che è stato completamente disintegrato.
Comunque è pazzesco: ci sono persone che se ne vanno di casa quando vivono con i propri genitori proprio per guadagnarsi questi piccoli piaceri della vita. Io sono obbligata a scappare, nel momento in cui non li ho più, i miei genitori.
BAH che vita strana la mia.
Sto rincorrendo questo sogno da 13 mesi: è diventata l'unica ragione per cui ho combattuto contro tutto e tutti, tempo compreso, per il quale ho fatto cose che mai in 36 anni e mezzo di vita mi sarei sognata di fare. Sono rimasta sul fondo del barile troppo tempo e adesso, piano piano, sto ricominciando a salire, anche se le pareti sono molto viscide.
Sono orgogliosa di me stessa, solo io so cosa e quanto ho fatto.
C'è di sicuro che dopo avere affrontato questa esperienza, nulla nella vita più mi spaventa.
Ne esco ancora più forte, cazzuta, determinata, cosciente dei miei mezzi e di ciò che valgo.
Ancora un piccolo sforzo...
e tornerò padrona della MIA vita.
E dici poco!

Comunque, l'oroscopo di oggi recita che:
Se intorno a voi vedete solo complicazioni e dentro di voi si annidano dubbi e timori... ben venga il week end per concedervi una vera pausa rigenerante. Rimandate tutto, pensate solo a rilassarvi. 
Parole chiave: distensione.

PRONTO!?

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