Auguri speciali per persone speciali

[on the air: last christmas - wham]

Mmmmmmmmmm che merdaviglia!

non potete immaginare quanto sia felice che sia di nuovo natale! YUPPIIIII.

che culo!

vabbhè. una volta all'anno... per forza... mannaggia come cambia la vita. per me natale è sempre (ma SEMPRE) stato motivo di gioia vera, profonda, addirittura cristiana; le messe della mezza con la cantoria resteranno tra i ricordi più belli ed emozionanti dei vari natali della mia vita. uscivo da messa e io, cicciuzzo e la mia mamma ci facevamo un bicchierino di vin brulè (pessimo, gli alpini di cantello non sono proprio capaci di farlo buono, aveva ragione il mio papà!), poi andavo a casa e accendevo una candela che tenevo sulla finestra per tutta la notte. mi dava un senso di attesa, di serenità, di gioia. quando ero piccola alle 7 ero già sveglia e non ne potevo più che anche i miei genitori si alzassero per scendere di volata ed aprire tutti i regali (il cui contenuto mi era già stato ovviamente svelato da cicciuzzo e dal lorenzo, due BESTIE quando si tratta di sorprese!) eppoi il pranzo: per mio papà il preparativo del pranzo di natale era una cosa solenne, con la tavola imbandita di tutte le cose buone che per gli altri 364 giorni stavano ben nascoste in magazzino nei posti più assurdi che lui escogitava per tenerle da conto e non farcele mangiare. (stessa cosa faceva con le merendine che io ovviamente cercavo e spazzolavo non appena si allontanava da casa). CHE STORIA! tutta questa magia se la sono portata via loro; penso che dopodomani è natale e la cosa proprio non mi tocca. e in fondo al cuore mi spiace proprio tanto essere diventata così arida. magari è normale, magari no. magari è solo una forma di "difesa". sta di fatto che proprio mi spiace tanto che tutto si sia ridotto ad una giornata normale, una festa come tutte le altre, quando in realtà non lo è mai stata. chissà... magari un giorno tornerò a riassaporare un pò di quell'atmosfera di festa, a pranzare con i ravioli e gli affettati ed a fare il segno della croce tutti assieme davanti alla televisione durante la benedizione natalizia del papa. 

PERO' (sto però inizia a starmi un pò sulle palle, quasi quanto il MA)

quest'anno voglio augurare a persone speciali, di cuore, un natale davvero sereno e soprattutto che possa essere per loro un momento di gioia da condividere con i propri cari. il primo pensiero che ho sempre avuto nel cuore, la mattina di natale, era: COME SIAMO FORTUNATI, ANCHE QUEST'ANNO FESTEGGIAMO TUTTI INSIEME, IN SALUTE, UNITI E CON TANTO AFFETTO. voi, che avete ancora i vostri genitori, o anche un solo dei due, godetevi fino in fondo questa festa, teneteveli stretti al cuore e condividete con loro le prossime giornate... non avete idea di quanto siate privilegiati e di quanto io vi possa invidiare: per quanto scassapalle, anziani, appiccicosi, problematici o stronzi possano essere, sono sempre coloro i quali ci hanno regalato la vita ed a loro va la nostra immensa e profonda gratitudine, solo per questo. non sapete quanto sia orribile dover fare loro gli auguri guardandone la foto. oppure prendere per il culo cicciuzzo senza la soddisfazione di mandarsi a cagare, anche a natale.

AUGURI:

A Elena e Gabri,
dopo le cocenti delusioni degli ultimi tempi in quanto a figure femminili, la loro vicinanza ed il loro sostegno è stato per me fondamentale. in un momento della mia vita cui parlo poco e molto malvolentieri dei miei casini, xchè ho il costante timore di annoiare chi mi trovo davanti e di essere "compatita" (e sempre per il famoso fatto che noi catella non siamo fatti per lagnarci), loro due sono state molto pazienti e, ciascuna a suo modo, affettuose. la bottiglia di vino è lì, che aspetta solo di essere stappata il giorno in cui sarò inondata di luce e, voltandomi, vedrò dietro di me in lontananza quel tunnel molto buio;
Alla Carmelù,
una Donna meravigliosa, che se mi fosse stata vicino (fisicamente) magari tutto sarebbe stato un pò meno difficile;
Alla Sere,
la mia seconda mamma, per il grande dono che ha di farmi sentire importante e coccolata, come faceva la Rosi;
Al Patata,
perchè quando tutti si riempivano la bocca dicendo IO CI SONO, lui c'è stato veramente, ed è stato l'unico;
All'assistente e alla danielona (no quella di uomini e donne è!)
perchè anche un caffè e due cagate dette così, mi hanno spesso aiutata ad alleggerire la mente (e grazie alla sister per i tarocchi, prendendoci alla grande su tutto, purtroppo per me!);
Al Lelone, 
un angelo travestito da geometra;
Al Bruno, a Rouge, Ama e tutta la mia squadra, 
il mio salvagente emotivo;
Al mio amo Johnny, alla Laion ed a Maurino,
i miei amici virtuali ma troppo carini e sempre presenti;
Ai miei nipoti, soprattutto Lale e l'Anita;
Al mio angioletto;
E per finire alle tre persone cui devo tutto, che in questo anno non mi hanno lasciata sola MAI, mi hanno confortata, ascoltata, spronata, aiutata, incoraggiata, mi hanno dimostrato tutto il loro bene ed io l'ho fatto con loro. e soprattutto NON MI HANNO FATTO PERDERE LA SPERANZA: Giusi, Cla e Lori, i miei tre angeli custodi. per me, ogni momento passato con loro, è sempre di festa. GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE AVETE FATTO PER ME. nei momenti più bui, siete stati la mia unica luce.

Auguri a tutti voi, con tutto il cuore.