E' FINITA

[on the air: niente paura - ligabue]

E' FINITA.

Ce l'ho fatta. Sono orgogliosa di me stessa. Credo di aver raggiunto l'obiettivo più importante e grande della mia vita. Quando siamo partiti con questa "avventura" (xchè tra quello che ho visto e sentito potrei scrivere un libro...) non avrei mai immaginato di riuscirci davvero.

Ho incontrato e superato ostacoli e difficoltà pazzeschi. Posso tranquillamente dichiarare con certezza che dopo questa cosa, nulla più mi preoccupa e mi fa paura.

Ieri, alle 13.30, è finito tutto: LA FINE DI UN INCUBO.

Questi ultimi 8 mesi sono stati di gran lunga i peggiori ed i più faticosi della mia esistenza.

Ho perso il conto delle notti insonni, dei giorni senza mangiare con lo stomaco chiuso dal nervoso, delle nottate passate a piangere.

Avevo gli occhi aperti ma vedevo solo buio. Non sapevo più cosa fare, da quale parte girarmi, a chi e cosa aggrapparmi per non affondare. Sono arrivata sul fondo della vita, e ci sono stata per un bel pezzo, senza i miei due punti di riferimento più grandi ed importanti. Quante lacrime hanno bagnato le loro lapidi! Mi sono sentita abbandonata anche da loro ad un certo punto; adesso capisco cosa si provi quando sento parlare di CUPA DISPERAZIONE. Io, l'ho provata veramente.

Chi disastro.

Poi, pian piano, una flebile luce ha iniziato prepotentemente a farsi largo nel buio pesto delle mie giornate. Un passo dopo l'altro, ogni cosa ha iniziato a trovare una sua collocazione. E' proprio vero, come dice il mio amico L., che ogni cosa accade per un preciso motivo. E' solo che quando sei emotivamente coinvolta, devastata dal dolore, sconvolta dagli eventi della vita e sradicata dalle tue abitudini e dalla tua quotidianità, avere la lucidità per vedere le cose in maniera obiettiva e distaccata diventa impresa impossibile. Ma impossibile veramente. In questo ultimo anno avevo perso tutto: l'intimità della mia casa, la mamma, cicciuzzo, la libertà, la serenità, la voglia di vivere. 

Avevo però capito che per tornare non dico ad essere felice, ma almeno a non avere più questo peso opprimente sul cuore, dovevo combattere e tirare fuori le unghie e riprendermi ciò che mi era stato ingiustamente tolto. E così ho fatto.

Ciò che mi ha spinto a non mollare nemmeno nei momenti più bui, sono state fondamentalmente due cose:

1. rispettare l'ultima volontà della mia mamma e la promessa fatta a mio papà quel lontano 4 agosto del 2004;

2. la vicinanza incredibile, costante, affettuosa, incrollabile, preziosa dei miei tre fratelli. A loro devo tutto. Ma proprio tutto. E quando dico tutto è TUTTO.

Già da ieri, sono tornata a respirare a pieni polmoni, anche se riprendermi da un periodo così pesante non sarà una passeggiata. Oggi, per esempio, ho male ovunque. Spalle, schiena, pure le gambe; per non parlare della testa... Non avere più il cervello che macina problemi, preoccupazioni, timori, incazzature mi sembra incredibile... Incredibilmente BELLO.

Adesso manca l'ultimo passaggio dal mio amico ferdinando (il notaio eheheh, tra l'altro che denti bellissimi ha?!) tra esattamente ventidue giorni ed il mio sogno più grande, il sogno di una vita intera, si sarà realizzato.

Non lo dico troppo forte... non si sa mai... però...

Un'altra grande fortuna, che ho sempre riconosciuto e che sono certa sia stata un dono dei miei tre angeli, è stato avere incontrato e condiviso questo cammino con due persone meravigliose che più di ogni altro hanno subìto le mie sclerate, le mie ansie e mi hanno aiutata in una maniera straordinaria: Matteo e Lele. Ragazzi, siete davvero speciali, grazie con tutto il mio cuore e scusatemi di tutto! Di solito non sono così isterica ahahahah!

Ci fossero i miei genitori, sarebbero orgogliosi di noi. Ne sono certa.

Se avessi potuto, ieri, li avrei stritolati in un abbraccio esagerato. 

Grazie Mamma, grazie Papà per avermi insegnato il valore della famiglia e per avermi trasmesso l'amore per le nostre cose e la nostra casa.

Adesso devo assolutamente staccare un attimo, resettare i pensieri e il cervello.

Anzi, direi che sia giunta l'ora di pensare solo a dove mettere il ponteggio, a vedere il mio progetto prendere forma e... iniziare a pagare il mutuo! mai stata così felice di spendere tutti i miei soldi!

Stamattina alla radio c'era questa canzone... Me la dedico proprio ed in certe parti dice proprio UN'ASSOLUTA VERITA'.

A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire
Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare.
A parte che i sogni passano se uno li fa passare
alcuni li hai sempre difesi altri hai dovuto vederli finire

Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita mi han detto così...

<3