Un giorno in pretura. O procura?

[on the air: il giudice - f. de andrè]

Madremia!

Tra le millemila cose che mi tocca fare in questi giorni (tutte cosine anche carine e simpatiche e nuove e istruttive... però... dopo un pò... cheppalle!) stamattina mi sono sentita una delle protagoniste del programma un giorno in pretura! che ridere! (oddio, che detto così... ma solo come testimone è!)

Oh ma testimoniare a un processo penale, fosse anche per un abuso edilizio, è tosto!

Allora: (a parte che ho avuto il culo di trovare un p.m. molto gentile e cortese) ti fanno entrare, ti senti lievissimamente squadrata dal primo pelo che hai in testa alla punta delle scarpe, ti schiaffano in mano un foglio che devi leggere ad alta voce (ahahahah mi sentivo molto fica in quel momento ahahaha) il quale recita: "Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione, mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza."

E già lì mi ero cagata addosso! E se poi non mi ricordo le cose? e se sbaglio? e se mi impanico e non ricordo più nulla????? e se mi viene da ridere? da starnutire? da grattarmi sotto al piede? da sbadigliare? aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaargh!

poi, con la mia bella borsettina verde raccattata in un mobile dell'ufficio con la scritta bella in evidenza DUOMO VIAGGI (....) mi sono seduta davvero sulla sedia da sola in mezzo a tutti con davanti il microfono e il babbazzo con le cuffie difronte che registrava ogni mia parola! Come avevo visto in tivvù! ANSIA!

Dai alla fine le risposte le sapevo tutte... e quasi bene direi... a parte gli avvocati di parte, simpatici come il filo spinato sull'asse del cesso... insomma, ho fatto la mia porca figura!

cia, vediamo cos'altro mi aspetta...

Intanto, ieri, mentre pippo e filippo col martello pneumatico pensavo mi arrivassero  in braccio dal casino che facevano al piano di sopra, alla tele ho riascoltato questa canzone dopo tantissimo tempo e una lacrima mi è scesa... ATTENZIONE... dopo 22 mesi di calvario, ieri HO PIANTO DI GIOIA anche perchè il testo, è di una verità disarmante. 

E’ vero credetemi è accaduto
di notte su di un ponte
guardando l’acqua scura
con la dannata voglia
di fare un tuffo giù  
D’un tratto
qualcuno alle mie spalle forse un angelo
vestito da passante (o da geometra, o da infermiera, o da flyer, o da architetto, o da maestra, o da collega, o da fratello)

mi portò via dicendomi Così
Meraviglioso
ma come non ti accorgi
di quanto il mondo sia
meraviglioso 
Meraviglioso
perfino il tuo dolore potrà apparire poi
meraviglioso
Ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato il mare
Tu dici non ho niente Ti sembra niente il sole!
La vita l’amore
Meraviglioso
il bene di una donna che ama solo te
meraviglioso La luce di un mattino
l’abbraccio di un amico il viso di un bambino
meraviglioso
La notte era finita e ti sentivo ancora
Sapore della vita 

Meraviglioso 

GRAZIE