CHE SEGA!

[on the air: higer - taio cruz feat. kylie]

Lo sapevoooooooooooooooooo.

Lo sapevo che questa caldazza mi avrebbe fregata. Sono una sega, lo so.

Ma la gola è veramente il mio punto debolissimo. ho passato indenne tutto l'inverno, ma guarda te se mi devo conciare così proprio adesso!

Una bella mano l'abbiamo data ovviamente io e la mia testa di minchia; domenica, già zeppa di tachipirina alle 15, non avrei certo dovuto giocare... così avrei evitato di peggiorare la situazione... ma ne ho fatte decisamente di peggio! solo che avevo qualche annetto in meno... diciamo che la cosa era un attimo più gestibile... invece oggi sono veramente uno straccio! BLEAH. CHE SEGA!

Su ciò che ho visto fuori e dentro il campo domenica, preferirei glissare. Un pò perchè è veramente fastidioso che certi personaggi neghino l'evidenza più palese e un pò perchè non vorrei mai che il mio blogghino diventasse uno di quei forum che a me piacciono tanto (vero giornalista?) in cui si vomitano insulti e bassezze.

Ho la mia opinione, la tengo per me o al massimo la condivido con la mia squadra.

Una cosa è certa: che io, le mie compagne e tutto lo staff possiamo girare a testa alta. Altri non lo so.

Ma io guardo il mio, di orticello.

Sono anche certa che se, invece di essere seconde in classifica, fossimo state lì lì per retrocedere, non saremmo state sulle balle a così tante persone.

Comunque apro e chiudo immediatamente il capitolo, ribadendo di amare questo sport, sotto tutti i suoi aspetti e soprattutto la MIA squadra capace, da neo promossa e con ragazzine che non hanno mai affrontato un campionato così, di giocarsela per salire in serie B alla prima esperienza in un campionato "serio".

Poi io ormai ho le spalle larghe, ciò che sono lo dimostro in campo, non nascondendomi dietro nickname o cattiverie gratuite che ormai, mi scivolano addosso come l'acqua sul barbour.

Vediamo sabato con cosa si festeggerà! Ostriche e champagne o latte e biscotti?