Time out
[on the air: starman - d. bowie]
Si, si e ancora si.
Non credo di aver mai desiderato così tanto arrivare alla vigilia di una settimana di ferie. Questi ultimi giorni, tranquilli come sempre (....), non sono veramente mai passati. MA M-A-I. Che fatica... e come ogni tradizione che si rispetti, l'ultima mattina di lavoro, oggi, è stata terrificante. Tutti i rompicoglioni migliori si son dati appuntamento presso la mia scrivania... ma pur di non dovermi portare appresso il loro pensiero per tutta la settimana, ho esaudito i loro desideri senza cippire. Lo zio renato sarebbe così fiero di me!
Questa è la prima settimana vera di ferie dal mese di gennaio. Forse ho tirato un attimo la corda. Si nè? Le ferie dei primi sei mesi dell'anno mi sono servite per ammazzarmi di lavoro. I giorni di lavoro mi sono invece serviti per impazzire appresso al notaio e alla banca. I pomeriggi liberi dal lavoro mi sono infine serviti per correre appresso a falli (nel senso dei muratori...), elettricista, idraulico, piastrellista, gessista, serramentista e marmista (ma non per la lapide...). Fantastico.
Ho capito di essere alla frutta quando in ufficio mi pareva di essere affetta da alzheimer. Non mi ricordavo nemmeno di cose dette o fatte 10 minuti prima. Il cervello in pappa totale. Un pò come la sally, che da quando ha avuto l'attacco sembra un altro cane, obbedisce e risponde a caso, secondo una sua disciplina tutta nuova (che non c'entra nulla rispetto a quella di prima. fantastico).
Devo, ma proprio DEVO far ripigliare quei due neuroni rimastimi. Devo riposare bene, cercare quanto più possibile di rilassarmi e recuperare un pò di energie per smettere di arrivare alle 22 ed essere a pezzi come se fossero le 2.00 AM
Avrei anche un pò di cose da finire... ma l'idea di lavorare nella prima settimana di riposo da 7 mesi a questa parte mi sembra una grave ingiustizia!
Non posso farmi questo. nonnorononnononnò.
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