Lei e Lui

[on the air: oggi sono io - mina]
"Allora, fammi trovare gli aggettivi per definirti" dice lui. Le riempie ancora il bicchiere, riempie il suo. La studia, come per trovare ispirazione. "Lascia perdere, non importa" dice lei, già pentita di averglielo chiesto. Prende un sorso di vino; la bottiglia è già quasi vuota, le sue sensazioni fluttuano. Ha fame, non ha fame, vorrebbe andare altrove, vorrebbe restare qui. "Super-percettiva" dice lui. "Super-intelligente. Brillante. Intuitiva. Rapida." "Okay, okay" dice lei, fa un gesto per dire basta. "Istintiva", dice lui. "Reattiva. Riflessiva." "Grazie va bene così" dice lei. Ma adesso ride, le guance le scottano; si gira a guardare le luci del paese, il ponte quasi bianco, la collina scura dietro. "Bella" dice lui, gli occhi gli brillano. "Basta" dice lei, non riesce a credere che lui le parli così. "Accidenti, bella sì" dice lui. "Non costruita, non atteggiata, non finta. Senza fatica, senza sforzo". "Ti ho detto basta" dice lei. Ha paura, anche. "Con quella struttura da nuotatrice" continua lui, fa finta di non sentirla. "Ma non da macchina per vincere le olimpiadi. Da ninfa del mare della mitologia antica. Elegante, armoniosa, intensa. Con quella testa da leonessa, sensibile, forte." "Smettila ti ho detto" dice lei; ma non può fare a meno di sentire una contrazione interiore sollecitata da ogni sua parola, dal timbro della sua voce, dalla luce calda nel suo sguardo. Si chiede perchè. Perchè. "Con una buona disposizione quasi illimitata nei confronti degli altri" dice lui. "Non è vero" dice lei. "Ma se è stato questo ad attirare i tuoi uomini come mosche sul miele" dice lui. "Per poter godere di un'attenzione e di una comprensione tanto speciali, rubare la tua meravigliosa vitalità e tenerla sotto sequestro, sentirsi piccoli dèi, dalla mattina alla notte. Ascoltati, capiti, ammirati, assecondati come non gli era mai capitato prima, neanche con le loro mamme". Lei e Lui, Andrea De Carlo - pagg. 245,246
Preferisco stare qui da solo che con una finta compagnia
e se davvero prenderò il volo aspetterò l'amore
e amore sia
e non so se sarai tu davvero o forse sei solo un'illusione
però stasera mi rilasso, penso a te e scrivo una canzone
dolce più che posso
come il mare come il sesso
questa volta lo pretendo
perché oggi sono io, oggi sono io

Commenti

Anonimo ha detto…
apperò.......
Ciao Stellina tvb anch'io
Chiara Catella ha detto…
Andrea De carlo probabilmente conosce me e le mie passate love story...
Chiara Catella ha detto…
... e gli uomini che sono stati con me. CHE CULO!

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