Il mio rapporto con gli (amici) maschi

[on the air: i maschi - g. nannini]

Io credo di essere l'incarnazione perfetta del famoso luogo comune secondo il quale l'amicizia tra uomo e donna esiste. E CACCHIO SE ESISTE! E dopo una settimana come questa, direi di poterlo affermare con tutta la convinzione di cui sono capace.

I miei più cari amici sono solo ed esclusivamente maschi. I miei amici più fidati sono solo ed esclusivamente maschi. Da nessun amico maschio sono stata scaricata in maniera odiosa e brutale come da una donna. Nemmeno per un'altra, di donna. Le persone con cui ho un'intesa totale e sincera sono solo ed esclusivamente maschi. Le zingarate e le serate più belle, le ho vissute grazie alla loro presenza. (non tutti assieme è)... Se devo pensare a me, seduta ad un tavolo, con una birra in mano, in una sera di confidenze esagerate, davanti ci vedo solo ed esclusivamente un mio amico. O al massimo il mio clone. <3 (che è come me, quindi è tutto un altro discorso).

Quasi tutti i miei fidanzati sono rimasti miei amici e con loro conservo un rapporto speciale, da sempre, pure con quello che mi aveva sfasciato il cuore. Che belle cose.

Spesso mi sono sentita dire che sono "una di loro". Se non me lo dicono, organizzano cene in cui sono io, l'unica donna presente. E questo per me è meraviglioso.

Adoro la loro semplicità di intenti e di testa, amo la solidarietà che hanno tra loro, amo come sanno volermi bene. Apprezzo tantissimo la loro crudeltà, quando ti devono dire in faccia quello che pensano di te. L'uomo è più semplice della donna. Non ha bisogno di essere "corteggiato". Ha bisogno di essere coccolato ed io, modestamente, lo sapessi fare benissimo. Non sono (più) una da trombamico, non mi interessa e non sarei capace di gestirlo, un rapporto così. Stravedo per il loro esserci, anche se non ci si sente mai, esserci sempre in qualunque momento, come se ci si fosse visti o sentiti il giorno prima. Amo smisuratamente la loro capacità di non serbare rancore, di perdonare, di tornare. Io non sono brava come loro. Lo ammetto.

La cosa che più mi piace, poi, è che quello che dici ad un uomo tuo amico è quello. Quello è. Non tistodicendoquestamainrealtàvolevodirtiunaltracosachesenoncapiscisonocazzituoi. Non ricordo di aver ricevuto un sorriso falso da un amico, tanto meno un abbraccio, men che meno un gesto d'affetto.

In questa ultima settimana, intensissima di impegni, riunioni, lavoro, persone, situazioni, sensazioni, sentimenti, serate, mi sono stragoduta la vicinanza di ometti speciali, che mi hanno fatto stare bene, mi hanno regalato i loro pensieri a volte intimi e dolorosi, mi hanno resa felice solo con un GRAZIE per essere stata al loro fianco.

Io credo che non esista cosa più bella di condividere il proprio tempo con un amico che comunque sai che sta passando un momento assolutamente non facile, e vederlo sorridere!

Poi, c'è la famosa questione secondo cui l'amicizia tra uomo e donna, essendo animata fondamentalmente dalla componente sessuale che spesso ha il sopravvento su qualunque altro tipo di sentimento, non esisterebbe. O peggio, di certi soggetti che si fingono amici con l'unico scopo di raggiungere l'obiettivo, solo facendo il giro più largo.

Questi, mi diverto troppo a sgamarli ed a farli sentire le cacchine umane che in realtà sono, pur spacciandosi per persone dal cuore grande e disinteressato. Lì subentra la mia parte stronza e via, che ci si diverte!

Comunque i casi affinchè questo ostacolo possa essere superato sono due: o si mette in chiaro subito che no trip for cat, e quindi uno alla fine se ne deve fare una ragione, (e lo stesso vale per me, sigh), oppure non si coglie l'attimo, quello in cui si potrebbe anche combinare qualcosa ma non lo si vuole/può/crede/desidera... E passato quell'istante preciso... TAC! svanisce l'incantesimo e la componente sessuale diventa oggetto di prese per il culo epocali.

Ed infine, ci sono uomini che amici miei, nel senso stretto del termine, proprio non riescono ad esserlo. Mi spiace. E un casino anche. Ma questo, non può comunque impedirmi di volergli bene.

tu sotto la giacca cosa avrai di più?
quando fa sera 

il cuore si scatena
mi va e sulle scale poi te lo darò 

quello che sento,
parlami ancora un pò...