L'Asparago DE.CO.
Convocazione del Consiglio Comunale:
ARGOMENTI DA TRATTARE NELLA SEDUTA N. 2 di Consiglio Comunale DEL GIORNO 03.04.2012 ORE 17.30:
ISTITUZIONE DE.C.O. (DENOMINAZIONE COMUNALE ORIGINE) E APPROVAZIONE REGOLAMENTO E DISCIPLINARE.
Da cittadina innamorata del proprio paese, non posso che essere felice e politicamente orgogliosa di aver contribuito con il mio voto espresso nella riunione consiliare di ieri, all'approvazione del regolamento che attribuisce all'asparago bianco (e rosa) di Cantello, la denominazione comunale di origine, ovvero la DE.CO.
E' stata una seduta in cui mi sono emozionata tantissimo.
La minoranza, nella persona dello Zio Gianma che quando si tratta di affetti e della mia famiglia, tira veramente fuori un lato umano splendido, ha ringraziato pubblicamente con parole dolci e sentite il mio fratellone, per la sua opera, per essersi speso totalmente e con una passione grandissima verso quel frutto della terra che solo Dio sa quanti sacrifici sia costato a tutta la mia famiglia, sino ad arrivare ad un traguardo importante come quello di ieri.
Grazie Zio Gianma, sei un signore vero.
Grazie Zio Gianma, sei un signore vero.
Ho provato un orgoglio smisurato: in quei momenti ho ripensato al culo quadrato che Cicciuzzo si tirava per innovare, rinnovare, alle idee che non facevano in tempo a nascere nella sua testa che già erano realtà, a quanto si incazzava se non si viaggiava al suo ritmo pazzesco, alle litigate con tutti quelli che gli capitavano a tiro nel momento sbagliato, a quando lo incrociavo alle 11 di sera di ritorno da Milano dopo aver consegnato gli asparagi ai supermercati della zona, alle discussioni con gli altri produttori cui però ha regalato l'eredità del suo impegno... a loro che alla fine realizzano il suo sogno, il suo progetto, ovvero quello di portare la fama del "frutto" dei suoi sacrifici a livelli di eccellenza in ambito gastronomico. Ho pensato a quanto sarebbe stato gongolante, seduto in mezzo al pubblico della sala consiliare. E io l'avrei sicuramente guardato prendendolo per il culo... Volevi mica dargli la soddisfazione di dirgli quanto fosse stato bravo... E poi avremmo finito col mangiare io e lui da soli tutte le vaschette di gelato all'asparago avanzate... ed invece mi è toccato farlo da sola. Come ogni cosa, da quando non ci sei più.
Fra, io sono fiera di te e che nonostante siano passati quasi tre anni dalla tua partenza verso un viaggio nuovo, tu possa ricevere tutti questi riconoscimenti e che il tuo ricordo sia ancora così vivo, forte, sentito.
Fra, io sono orgogliosa di essere tua sorella, da sempre e per sempre.
Quanti segni grandi hai lasciato, tra noi, del tuo passaggio.
Quante cose importanti sei stato capace di costruire.
Grazie, per questa tua testimonianza di vita pazzesca.
Fra, io sono orgogliosa di essere tua sorella, da sempre e per sempre.
Quanti segni grandi hai lasciato, tra noi, del tuo passaggio.
Quante cose importanti sei stato capace di costruire.
Grazie, per questa tua testimonianza di vita pazzesca.
"Franco Catella, per me oltre che un personaggio importante per l’asparago di Cantello anche un amico - ha ricordato il sindaco di Cantello - ci ha lasciato tre anni fa ed è colui che ha modernizzato la coltivazione dell’asparago, permettendo di raggiungere i traguardi di produzione e qualità che ora ci permettono di aspirare al marchio".
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