10 Giugno - Festa della mia personale LIBERAZIONE
[on the air: nella casa c'era - zucchero ] Vabbè ognuno ha la propria festa della Liberazione. Ci sono quelle istituzionali e poi capita, come nel mio caso, che un anniversario il quale non mi sta facendo vivere giorni molto sereni, devo dire, debba essere celebrato per tutto quello che ha segnato, nel bene e nel male. Soprattutto la seconda. Il 10 giugno, che per molto tempo è stato solo il compleanno del mio maresciallo del cuore uno dei colleghi migliori che abbia avuto in 27 anni emmezzo di onorata carriera, è di fatto entrato di gran carriera - e tra le prime posizioni - nella classifica dei giorni più brutti della mia vita. E' uno di quei tipici momenti in cui ti porti il ricordo nitido e perfetto di dove fossi, cosa stessi facendo fino ad un certo punto: poi il buio più totale. Ho parlato con persone quel pomeriggio, se non ricordo male al telefono, poi più nulla. Ci sono stati giorni e giorni e giorni a seguire in cui non ho fatto altro che piangere, piangere, piangere,...

Commenti
su con il morale o davvero vengo a prenderti a bastonate :-)
Sono un uomo sincero
Sono un uomo vero
Sono un uomo solo
Sei tu? No?
Se non sei tu, allora me ne presenti uno così?
Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Ps peccato che sabato gioco... Potresti venire anche a vedermi, per esempio. :)
Sabato ?? boh, sicuramente una partita prima della fine della tua stagione agonistica la verrò a vedere ( che palle però vedere una che sa giocare mentre le altre 19 fanno un altro sport ).
A la prochain fois