IX

02 Agosto 2004

02 Agosto 2013

Fa caldo oggi Papà. Fa caldo come quel lunedì di nove anni fa.

Ho riletto ciò che ti scrissi l'anno scorso e ripensavo a quanto in quei giorni fossi sfinita, stanca, preoccupata e impaurita. Si stava decidendo del mio futuro e, poi ho scoperto, della mia felicità... C'erano grandi cambiamenti in vista che, come ben sai, anzi no, mi sa che lo sai adesso, detesto per l'incertezza e la poca sicurezza che si portano appresso.

Quanti sconvolgimenti. Si bhè, forse la mia vita, così, di primo acchito, può sembrare sempre la stessa: in realtà è profondamente mutata. Incredibile quanto aver cambiato "solo" posto di lavoro, abbia portato con sè una serie di nuove situazioni assolutamente tutte positive, divertentissime, che mi hanno regalato una leggerezza ed una serenità davvero belle, grandi. In questi giorni ti ho pensato tanto, a quanto sia difficile affrontare la vita senza esempi grandi, forti, senza  rocce come siete stati tu e la mamma per la nostra famigliona a far da fondamenta, a sorreggere, a guidare. Ti penso e ti ringrazio, sempre, per avermi insegnato a lottare, a non mollare mai, a fare di tutto per raggiungere un obiettivo, a non piangermi addosso, mai, anche quando tutto sembra e sembrava perduto. Così ho fatto, in questo lungo anno, ed ora ne godo i frutti, assaporo questo stato di grazia e percorro questo nuovo cammino così costellato di regali meravigliosi che mi viene davvero impossibile non riconoscere la tua mano, che mai mi ha lasciata, nonostante tutto e che mi ha portata a camminare su questa nuova strada piena di scoperte, di persone speciali, di serenità. La serenità profonda, quella che ti parte dal cuore, che alla fine mi ha fatto capire quanto amore ci fosse tra noi due, senza che avessimo il coraggio di riconoscerlo, di ammetterlo. Grazie Papà per non avermi lasciata mai, per farmi sentire che ci sei, per avermi insegnato a vivere con passione.

Tienimi sempre per mano, la tua manona grossa, grezza, forte, sicura.

Grazie per quello che, assieme, siamo diventati.

Ti voglio bene.