Donne, du du du...
[on the air: donne - zucchero]
"Cuz, ceniamo da Nerito?"
"Si Gira va bene! Però stiamo leggere e soprattutto beviamo poco che è giovedì..."
[Effettivamente polenta e coda alla vaccinara è un piatto inserito in tutte le diete ipocaloriche del mondo...]
Si. Appunto.
Evvafff....
A prescindere dalle confidenze, tra due Donne cui la vita di sconti non ne ha proprio mai fatti, quello che mi colpisce sempre della mia Amica Gira, è l'amore smisurato, grande, profondo, vero e immutato - anche se lui non è più al suo fianco - che trasuda dalle sue parole, dal suo viso, dai suoi occhi quando mi parla di Carlo.
La loro storia mi ha sempre emozionata, molto, ma io non ho mai sentito nessun'altra Donna, soprattutto trent'anni dopo, raccontare il sentimento d'amore verso il proprio uomo come fa lei. Ma nessuna.
Allora non sono stronza io, l'Amore quello vero, quello con la A maiuscola, quello che ti sconvolge e coinvolge per una vita intera esiste veramente. Altro che.
Una punta, piccolissima (...), di invidia verso loro due e la fortuna immensa che hanno avuto di aver potuto vivere una cosa simile - seppur in mezzo a mille difficoltà, che non sono ancora finite - devo ammettere di averla provata.
Un legame che va oltre tutto, anche la morte.
Che meraviglia.
E che invidia.
Darei un braccio per avere anche io una fortuna simile.
Però, son belle cose.
Grazie Gira.
Ti vi bi.
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