Pezzi di cuore (amazing)

[on the air: spiagge - renato zero]

Appena varcato il cartello che indica la fine della Liguria e l'inizio della Toscana sulla Cisa sono stata letteralmente seppellita da una slavina di persone, sentimenti, ricordi, luoghi, situazioni. E' vero che una delle cose che più adoro in assoluto è lasciare che la mente parta per i suoi viaggi, ma martedì notte è stato più intenso del solito. Sarà che mancavo da tanto, troppo tempo. Sarà che ero stanca morta e forse, quando sei a pezzi, riesci meno a tenere in ordine ciò che provi o che ti arriva dal cuore. Mi veniva da ridere, poi mi commuovevo, poi mi imbarazzavo al ricordo di quanto fossi idiota - molto più di adesso ndr - poi mi veniva nostalgia, poi la malinconia, poi... Un casino. Come al solito. Meno male che era buio, altrimenti serviva più una sosta in qualche CPS piuttosto che all'autogrill...

Un desiderio che sovrastava tutti gli altri però l'avevo ed era di ritornare nel paese in cui ho passato le estati più belle ed intense della mia vita: Campiglia Marittima (o Hampiglia come dir si voglia). Anche solo un passaggio, breve, ma stavolta volevo farmelo questo regalo. Hai presente quando tutto si incastra a meraviglia? Ecco. Faccio veramente fatica a mettere per iscritto quello che ho provato. Mi sa che sto giro le emozioni in ballo sono state di quelle profonde e intime. Solo una fortissima sensazione di gratitudine per quei luoghi che mi hanno accolta come se fossi 'loro' da sempre e di meraviglia, perchè era come se lì il mondo si fosse fermato ad aspettarmi di nuovo. Non ho molta stima dei membri del clero e dei preti in generale a parte qualche rarissima eccezione e lui si, assolutamente, fa parte della "rarissima eccezione". Gli ho sempre voluto bene, ma proprio tanto. Lui è una di quelle persone che ti vuole bene, che te ne vuole proprio e fa anche di tutto per fartelo arrivare. Il suo abbraccio dopo che mi ha riconosciuta è stato indimenticabile. Ero felice. Ma felice sul serio.

Che belle cose! 

"Ci siamo fatti un regalone" e quando ciò avviene e ti lascia addosso un senso di benessere, di affetto e stima per un sacco di giorni a seguire, vuol dire che cosa migliore di quella non potevi proprio fare.

Me (nella consueta espressione del sorriso che non ci sta più nella faccia) & Don Marcello
Questa foto, vista così, non è niente di che. Ma se quel muretto potesse parlare... era il posto più bello, per fare qualsiasi cosa. Confidarsi, baciarsi, litigare, coccolarsi, chiacchierare del nulla o dei massimi sistemi. La vita di un gruppo di amici che iniziavano a diventare grandi.
Chiusa la parentesi Hampigliese, con il cuore davvero gonfio di emozioni, ho passato altri giorni bellissimi. Ho visto cose belle - per gli occhi e per l'anima - e belle persone con cui mi sono sentita in armonia, serena e felice.

Io comunque vado avanti a gironzolare con gli occhi a forma di cuore per un bel pezzo.

Si sta di un bene!

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