Come una favola

Il #royalwedding di sabato, è come Sanremo.

Tutti a spergiurare di non guardare una cosa così inutile, salvo poi assistervi di nascosto, leggere tutti gli articoli, spiare le foto su instagram e Facebook stando ben attenti a non far partire un Like che lasciasse traccia del passaggio o confondersi con i beceri che - addirittura - hanno condiviso post sulla propria bacheca.

Certo, non è che il venerdì notte l'ho passato in bianco attendendo l'ora del fatidico Si, nemmeno ho cancellato impegni dalla mia agenda del sabato per questo motivo, però l'ho guardato volentieri.

Un pò curiosando, un pò cazzeggiando, fino a quando ho visto Harry compiere tutti i gesti - ma proprio tutti, non ne ha saltato uno - tipici delle persone più che coinvolte travolte, emozionate, tese, con il cuore che scoppiava nel petto. Ho pensato: voglio proprio vedere cosa gli succede appena la sposa mette piede in chiesa.

Inutile sottolineare i fiumi di lacrime che copiose hanno inondato prima un malcapitato pezzo di scottex, poi una quantità non ben specificata di fazzoletti di carta e - mentre pranzavo e non avevo nulla di meglio a portata di mano - lo straccio per i piatti pluriodorante.

Quello che mi hanno regalato questi due ragazzi è il pensiero, l'idea, l'illusione, la speranza che le favole esistano davvero. Non ho partecipato (fortunatamente) a molti matrimoni nella mia vita, ma due persone così felici di essersi regalate l'uno all'altra non credo di averle mai viste. Un'umanità, nonostante avessero gli occhi del mondo intero puntati addosso e fossero relegati in un'etichetta rigidissima, che mi ha davvero toccato il cuore.

Lei che entra in chiesa da sola. Fantastica. Solo per questo è già il mio idolo indiscusso;

Lui che si morde le labbra dopo averle detto I look amazing! (fiumi e fiumi e fiumi di lacrime e invidia);

Mano nella mano per tutta la cerimonia;

Lui che dopo averle infilato l'anello nuziale le schiaccia l'occhiolino (adoro!);

Le lacrime di Lui durante il salmo preferito dalla sua mamma;

I loro eyes with eyes che stenderebbero qualsiasi uomo e qualsiasi donna guardati in quel modo;

Gli occhioni di lei che nemmeno Candy Candy al cospetto di Terence;

Il saluto militare alla Royal Family che risponde con la manina: ecco li mi sono sembrati una famiglia normalissima, con i cugini, gli zii e soprattutto i nonnini vecchi e un pò rinco con la busta dei soldi nella borsa da allungare ai nipoti di nascosto. Un gesto che ha cancellato tutti i titoli nobiliari e reali in un colpo solo.

Il bacio rubato sulla carrozza, fuori etichetta, fuori dagli schemi, fuori da tutto, perchè l'Ammore vero vince su tutto.

Dalla Tv mentre giravano per Windsor in carrozza non si vedeva, ma io ero certa che si tenessero per mano. Eccoli qui!

Good Lucky Guy's e grazie per averci regalato gli occhi a forma di cuore per qualche ora della nostra vita!