Little girl who dreams

E' che l'altra notte non ho dormito. Cioè ho perso il sonno per molto meno è... però ho passato quasi tutta la notte in bianco con mille tormenti, quelli deliranti che solo un'insicura cronica come me può capire fino in fondo.

Dal 'devo essere impazzita', al 'non vedo l'ora' per non dimenticare un ottimo 'e se avessi fatto la più grossa cazzata della mia vita?' all'immancabile 'ma sarò in grado? e se poi non sono capace?' passando dal 'è il mio sogno di quando ero bambina' arrivando fino a 'ci metterò tutta me stessa, anche se non dovesse bastare'  addirittura al 'devo smettere di dire le parolacce e di ruttare con la finestra che da sul vicino aperta' e come se non bastasse 'mi tocca comprare un sacco di vestiti nuovi'.

Questo solo un assaggio dei pensieri che mi hanno assalita una volta spenta la luce del comodino e dato il bacino della buonanotte alla Rosi.

Sento dentro una consapevolezza fortissima - mai avvertita probabilmente in tutta la mia vita - di stare facendo la cosa giusta al momento giusto. Nonostante i tormenti di cui sopra ovviamente.

Giuratemi solo che mi vedete, che ci siete, che avete visto e sentito anche voi, che ci sarete, che mi accompagnerete, che non mi lascerete sola, che se dovesse essere, quel giorno festeggeremo in qualche modo tutti assieme.

Lo so, che sareste stati orgogliosissimi e che sareste stati i primi da cui sarei corsa a dare la notizia...

Ma la verità è che quando vivo momenti come questo cerco continuamente di poter stringere le mie mani nelle vostre, come quando uscivo di casa per la partita decisiva della stagione e magari dopo aver segnato il canestro della vittoria, cercavo il vostro sguardo sugli spalti.

Non so come andrà a finire, ma di sicuro ci metterò il cuore, perchè siate orgogliosi di me come non lo siete mai stati.

Non ho ancora capito bene se essere grata o meno alla mia esistenza che non mi regala mai nulla di semplice, piatto, lineare, scontato.

Mi piacerebbe ogni tanto concedermi lo sguardo bovino che vede passare il treno, così, tanto per non essere seppellita da tonnellate di menate, pensieri e casini mentali attorcigliati come le budella; così, senza magari andarmele a cercare, visto che di solito sono loro che mi vengono a prendere.

Nel frattempo, "Cause tramps like us, baby we were born to run".

🚀💪