Capitan CuuuZ alla riscossa!




Per il girone B in un sabato di discreta meteorologia spiccava un Malnate-Como d’altri tempi, partita di fondamentale importanza nell’economia del campionato con Cif e le sue giannizzere chiamate a vincere per non perdere terreno dal Gil capolista. Ebbene, non senza qualche tribolazione siamo giunti alla palestra di gioco similsvizzera. Abbiamo circumnavigato il paese, abbiamo sbagliato palestra (ritrovandoci un Como-Sanga) ed alla fine abbiamo indovinato (di culo, usando un eufemismo) il vicolo che porta all’ingresso dell’impianto, per il parcheggio lasciamo perdere avendo dovuto inerpicarsi su un’aiuola. Certo, non è che la palestra del basket Como presenti una viabilità migliore ma almeno imbottigliando la Polo di Cif le cose si sistemano. A proposito del condottiero comasco è veramente un relitto d’uomo quello che ci si presenta davanti all’ingresso in palestra, intabarrato come Fogar al Polo Nord il nostro lamenta un febbrone da cavallo e pare il nonno di un pupazzo di neve, gli manca solo la bacinella d’acqua calda in cui pucciare i piedi ed il termometro in bocca. A parte lui però le sue giocatrice paiono in buona forma e vispe nella ruota, stavolta la miss in panca è l’Ombelicale (Cordone) che fa la sua bella figura. A Cosio “special guest” era Barelli ma stavolta è in campo e parte in quintetto con R. Ferrari (la Sauber), Boccioletti, Morelli e Tarragoni. Per il Malnate guidato dal “Mangiafuoco” Bruno si schierano Maternini, Rosignoli, Stabile, Catella e De Bernardi, non c’è che dire un quintetto interessante per la categoria anche se, dobbiamo ammetterlo le 20 protagoniste (21 con Cordone) fanno di questa partita la più gradevole esteticamente dell’anno. Anche gli spalti pian piano si riempiono e portano due o tre spettatrici di alto spessore estetico, non ultima Francesca Rossi ex di Varese. Ma torniamo sulla terra e vediamo come vanno le cose. Buon inizio di Como che scappa sul 5 a 0 con una tripla della Sauber, pronta replica di Malnate con Catella che verso metà quarto impatta sul 5 a 5. Como non si scompone e scappa via nuovamente sotto la spinta di Bruschi che trova canestro e tripla per far fuggire avanti le sue sul 14 a 9 della prima sirena mentre arriva anche l’interessatissimo Cosiovaltellinese Gil che ovviamente tifa per le locali. Una vittoria di Malnate per lui sarebbe manna in quanto caccerebbe le due squadre a tre sconfitte (Malnate ha fatto l’aserpmi, vale a dire l’impresa al contrario, di perdere anche con Arluno oltre a Cosio e Mariano) mentre per lui resta la sola sconfitta alla prima giornata in quel di Como. Bene per Cif (che pare già stare meglio) l’apertura di secondo quarto con la subentrata Doniselli a propiziare un 6-0 in coppia con la Sauber che fa scappar via sul 20 a 11 le ospiti, sul più bello però l’attacco comasco si inceppa opposto alla zona locale, Malnate recupera un tot di palloni e si riporta in partita grazie ai liberi di Stabile ed a un paio di guizzi di Rosignoli che mette anche il pareggio a quota 20 intorno al 7° minuto. A togliere dai guai un quasi tornato agonizzante Cif ci pensa ancora la Sauber con una tripla ma Malnate non si scompone e Maternini con una tripla riagguanta le avverse prima che Rosignoli sul finale trovi un altro spunto per regalare il 26 a 23 dell’intervallo alle sue. Combattutissimo l’inizio del terzo tempo con Como che pare volitiva e concentrata, Cif si affida al press e mette un po’ in crisi le avverse che devono ritardare gli attacchi, le triple delle due Sauber (eroica la Sauberina rientrata dopo una lieve distorsione alla caviglia) valgono un minibreak (32 a 35 al 5°) ma le locali non mollano nulla sempre sotto la spinta del duo Catella-Rosignoli a cui da prima una mano Frontini per riavvicinare le avverse ma poi ne combina un paio di brutte nel finale regalando i liberi che mantengono Como di poco sopra alla terza sirena: 42 a 39 e coach Mangiafuoco che non le manda certo a dire all’avvenente ex gaviratese. Povera, è tanto carina. Comunque sia le compagne rimediano e la partita si fa entusiasmante con le squadre che filano via punto a punto, si assiste ai botta e risposta tra Catella e l’ispirata Barelli in un punteggio ristrettissimo: 43-44 al 3° e 47-48 al 5°, un piccolo break potrebbe marcarlo De Bernardi ma si divora sola soletta la palla del +3 e non contenta commette il 5° fallo, sul ribaltamento altra tripla della Sauberina e vantaggio di 51 a 49 per Como al 6° minuto. La cosa si fa appassionante con Como che è decisamente squadra telegenica e fatta per dare emozioni. Il pareggio dei conti avviene poco dopo con due liberi di Maternini, Rosignoli sorpassa e Barelli impatta a quota 53 dandoci lo spettro del supplementare appollaiato sul canestro. Spettro che pare materializzarsi quando Leonardi sbaglia due liberi a 1.08” dal termine, Como va in attacco per il vantaggio ma Tarragoni si incarta malamente e perde palla, Rosignoli (ancora lei) la ruba e mette il contropiede del +2. Como gestisce palla e la spedisce a Barelli che viene fermata fallosamente, lunetta per lei che pensa bene di fare 0 su 2 a 44” dalla fine, il rimbalzo è pero di Como che subisce un altro fallo e manda Tarragoni in lunetta. Stavolta va un po’ meglio ed è 1 su 2 (36” alla fine). Fasolata a rimbalzo e palla a Malnate sulla contesa, Rosignoli va in attacco e viene chiusa in contesa a metà campo (un po maltrattata a dire il vero). Palla a Como per gli ultimi 23”, attacco piuttosto confuso e Catella recupera palla a 12” dal termine, Tarragoni interviene per recuperare ma trova solo il 5° fallo e pure intenzionale. Lunetta per Catella che ne mette uno (+2). Sulla rimessa dopo pochi secondi altro fallo su Catella e stavolta è 2 su 2 quando mancano 8”. Time-out Cif sul -4 (54-58). Rimessa e palla alla Sauber che va a segno indisturbata per il 56-58. Rimessa Malnate e palla a Leonardi, fallo a 2” dalla fine e lunetta. Mangiafuoco spera vivamente che almeno uno entri, seee, altro 0 su 2 e non contenta la Leo (comunque altro belvedere) va a cercar palla sul rimbalzo commettendo un mezzo fallo, per pietà Svicolone (l’arbitro) chiude un occhio e fischia un qualcosa tra la contesa e la fine della partita. Finisce con la giusta esultanza locale mentre per Cif è un de-profundis con la febbre che sale a 48 e mezzo. Il Gil vola fuori dalla palestra come se avesse bevuto otto Redbull e fumato un etto di super skank orange. Morale è stata una bella partita, Malnate ha meritato ma anche Como se l’è giocata fino in fondo ma paga un paio di palloni mal gestiti nel finale. La consolazione è che stavolta tutto sommato l’arbitraggio è stato decente. Ma ecco i tabellini ed i giudizi:


ORMA MALNATE (6.5):

Maternini: 7 (1/2 – 1/2 - 2/2) : 6.5 non molto appariscente ma quando serve la zampata la mette eccome.
ROSIGNOLI: 13(6/7 – 0/8 - 1/1) : 7.5 IMBEDONNA-ARRIVATO. Con Catella forma una coppia devastante per la difesa comasca. Non le entra una tripla ma fa niente, si rifà con contropiedi e penetrazioni. Per non parlare del vestitino da seratona post partita, uno spettacolo!
Stabile: 5(1/1 – 0/0 - 3/6) : 6 attiva nel primo quarto mette i mattoncini per la rimonta
Catella: 19 (4/13 – 2/4 - 5/7) : 7+ sorniona (ma attiva) per tre quarti nell’ultimo mette l’esperienza al servizio della squadra. Non farà i 36 dell’andata ma al suo ex coach Cif fa del male comunque.
De Bernardi: 5 (2/8 – 0/0 - 1/5) : 6 una presenza in area ma sbaglia appoggi facili, soprattutto quello precedente al 5° fallo.
Frontini: 5 (2/5 – 0/0 - 1/2) : 6 . Mangiafuoco le toglie la pelle dalle ossa (non proprio a torto), povera, è tanto carina. Siamo solidali.
Chiesa: 3 (1/1 – 0/0 - 1/2) : 6.5 da una bella mano a Rosignoli in regia, e poi a fine partita sfoggia un top nero assai interessante. Altra Miss
Leonardi: 0 (0/0 – 0/0 - 0/4) : 5.5 sbaglia 4 liberi pesanti e rischia pure l’harakiri finale.
Antonetti: 0 (0/0 – 0/0 - 0/0) : 6 giovane virgulto con buon fisico. Utile.
Croci: ne
Coach Bruno “Mangiafuoco” (17/41 – 3/14 – 14/25): 7 si agita e sbraita ma alla fine raggiunge l’obiettivo. Gil ringrazia e gli offrirà una cena a base di pizzoccheri valtellinesi.


BASKET COMO (6+):
Ferrari R.:15 (2/3 – 3/6 - 2/2) : 6.5 la Sauber canta e porta la croce. Mette ordine e triple di speranza
Boccioletti: 6(3/6 – 0/3 - 0/0): 6+ la Cami è vispa e vigile.
Barelli: 7 (2/8 – 0/0 - 3/8) : 6.5 nel secondo tempo trova punti e falli
Morelli: 0(0/4 – 0/0 - 0/0): 5 non pervenuta
Tarragoni:7 (2/12 – 0/2 - 3/4): 5 sempre generosa ma poco incisiva e pasticciona. Capita.
Bruschi: 9(2/5 – 1/6 - 2/2): 6 si accende ad intermittenza
Ferrari C.: 6(0/0 – 2/4 - 0/0): 6+ si fa male ma poi stoica rientra mettendo anche un paio di triple preziose.
Brambilla: 2(1/2 – 0/1 - 0/0) : 6 ci mette grinta e fisico
Doniselli: 4(1/2 – 0/0 - 2/2) : 6 parte di rincorsa e trova il modo di rendersi utile
Bergna: ne
Coach Cif (13/42 – 6/22 – 12/18): 6 Ei fu. Eroica presenza in panca ma non è bastato lo spirito di sacrificio.

Arbitro: 6+ “Svicolone” (così definito per il modo di fischiare passi ed il fisico) gestisce bene una partita non semplice. Svicola a tutta manetta per il campo ed è attento, dubbi sull’ultimo fischio monco.

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