Fastidio
[on the air: quando non sai - cesare]
E se non sai
capire se
Se c'è una cosa che non sopporto, (si infatti, giusto una) ma che proprio mi da un fastidio mostruoso, è subire le situazioni. Mischiato ad un carinissimo senso di impotenza verso comunque circostanze e dati di fatto "superiori" contro i quali è praticamente impossibile combattere... Minchia che fastidio. Pessimismo e fastidio.
Mi sono resa conto di far troppa fatica a gestire i rapporti con gli altri.
Troppa.
Maledico sempre più spesso il mio essere ipersensibile, ipercritica, iperselettiva, ipervulnerabile, iperrispettosa, assolutamentetroppopoco rompicoglioni...
Troppa, troppa, troppa fatica.
Io non so più che fare, non so più trovare un equilibrio.
Di sicuro c'è che benedico il giorno in cui la S.O.S. PERICAZZIDITUTTIQUANTI CATELLA ONLUS ha chiuso i battenti.
Almeno adesso ho solo i miei, di casini, a cui pensare.
Certo, qualcosa e qualcuno dai quali farmi comunque asciugare, c'è ed è rimasto.
Ma nulla a che vedere con il delirio di qualche anno fa.
E' che sono una perdente. Sempre in una condizione di inferiorità.
Non mi so imporre, non so anteporre mai, ma proprio mai, i miei desideri e le mie esigenze rispetto a quelle degli altri. In amore ed in amicizia.
Troppo rispettosa, nel senso più ampio e bello del termine, della libertà e degli spazi degli altri, per poter fare il contrario. Sempre un passo indietro. Piuttosto che impormi, preferisco sparire.
Ma essere così, non mi porterà da nessuna parte. Se non in una sola direzione: rimanere sola per il resto dei miei giorni. Il che mi spaventa poco, perchè fortunatamente da sola sto comunque benissimo, molto spesso ho l'assoluta necessità di starmene nella perfetta solitudine dei miei pensieri e del mio essere. Però questo è.
Quanto invidio le persone che, al contrario, riescono a realizzare ogni loro desiderio, soprattutto affettivamente parlando.
Non sono una persona invidiosa perchè, davvero, sono felicissima di come sono, di quello che ho, della vita che mi sono costruita ed invidiare qualcun'altro rispetto a quello che possiedo sarebbe davvero da irriconoscente verso la fortuna incredibile che ho. Ma in queste ultime settimane di riflessione profonda, sono giunta a queste conclusioni.
Tutto quanto sopra, unito al fatto di capitare nella vita delle persone nel momento peggiore, il più incasinato, vincolato da mille problemi il più delle volte che posso (possiamo) solo subire senza possibilità che vengano risolti o modificati o adeguati alla mia presenza... Veramente mi sta sfiancando.
Non ne ho più.
A questo punto meglio soffrire per (colpa di) me stessa. E basta.
Non riesco ad uscirne, a troncare, se necessario, a trovare uno status che mi faccia stare bene e non svegliare nel cuore della notte con mille ansie, pensieri, timori, che mi liberi dalla sensazione di dover sempresempre elemosinare tempo ed attenzioni da parte degli altri, che soprattutto non mi faccia diventare acida, stronza e antipatica verso chi, comunque, non se lo merita. Anche se trattasi di difese, più o meno giustificate.
Non so come fare per smettere di subire tutto questo.
Vado avanti a rimuginare, magari ne vengo a una.
Di solito, succede sempre qualcosa che mi apre improvvisamente gli occhi su di un punto di vista diverso o comunque che sti cacchio di occhi me li apra sul serio...
Che se da un punto di vista può essere un bene, dall'altro mi fa paura perchè il risultato è sempre lo stesso.
capire se
la realtà è un illusione
tu non ti abbattere
tu non ti abbattere
rimani in te
prendi un foglio
e scrivi le parole
Commenti
ti voglio bene >3>3>3
<3<3<3 bacio grande